Box auto: lo scenario in Italia
Nei primi sei mesi del 2015 le quotazioni di box e di posti auto hanno evidenziato, rispettivamente, una diminuzione del 2,6% e del 3,0%. Questo fenomeno si è registrato soprattutto nelle grandi città, dove i prezzi dei box auto hanno subito un calo del 3,2%, mentre quelli dei posti auto del 2,9%.
Medesime considerazioni, anche se in minor misura, possono farsi anche per i canoni di locazione, i quali hanno subito un ribasso in misura dell’1,7% per i box e dell’1,6% per i posti auto (valori medi a livello nazionale che sono confermati anche nelle grandi città).
Quali sono le cause?
Un po’ la crisi immobiliare degli anni scorsi (che comunque sta ancora costringendo molti impresari a “svendere” o a non vendere) e un po’ le nuove costruzioni che hanno incrementato l’offerta disponibile, hanno favorito la riduzione dei prezzi come diretta conseguenza di una concorrenza più marcata.
Inoltre l‘invecchiamento del parco auto porta le famiglie a non aver più le attenzioni che avevano per il veicolo quando fu acquistato nuovo. Diminuendone il valore, il rischio di furto o di danni è inevitabilmente decisamente inferiore.
Box auto: ne vale la pena?
Analizzando le informazioni fornite dalla rete Tecnocasa, si può comprendere come il 63% delle operazioni che hanno interessato i box hanno avuto per oggetto la locazione mentre il 37% riguardano invece operazioni di compravendita.
Oggi acquistare un box è considerato un investimento, anche perché i rendimenti da locazione dei box si aggirano intorno al 6% annuo lordo e ciò conferma l’idea di investimento vero e proprio.
Il divario tra domanda e offerta si allarga e quindi si creano delle situazioni in cui vi sono troppi garage e meno acquirenti, di conseguenza il prezzo spesso cala. Questo perché c’è anche una frangia di persone per le quali avere un garage rappresenta un costo e quindi vuole liberarsene, soprattutto se intuisce che potrebbe pure ricavarne profitto. Quello che era considerato un bene irrinunciabile, oggi può essere visto anche come un costo insostenibile.
Dal 2007 i valori dei box sono diminuiti del 32,6% con punte del 48,6% a Napoli, diversamente da Verona, dove i garage hanno subito una svalutazione nell’ordine del 18% circa.
Particolare è la situazione relativa alla città laziale di Viterbo, dove non vengono segnalate particolari variazioni per quanto concerne l’acquisto dei box, ma in deciso calo è il mercato dei posti auto in termini numerici, registrando una sensibile variazione in negativo pari al 10%.