Anno assicurativo

L’anno assicurativo è il periodo di riferimento per la copertura della polizza stipulata con la compagnia assicurativa, anche indicato come l’annualità del contratto di assicurazione. Si tratta di un lasso di tempo della durata di 12 mesi, durante i quali vengono garantite le prestazioni assicurative previste dalla polizza sottoscritta con l’assicuratore. Conoscere la data di decorrenza dell’anno assicurativo e la sua scadenza è di fondamentale importanza, per sapere i termini precisi di validità della copertura. In alcuni casi sono previste anche dei periodi di tolleranza, con alcuni giorni di protezione successivi alla scadenza prevista dal contratto, una condizione che riguarda appena alcune assicurazioni auto e moto.

Che cos’è l’anno assicurativo?

Con l’anno assicurativo si indica il periodo di valenza dell’assicurazione, il quale viene calcolato in anni interi e il cui inizio coincide con il momento di decorrenza della polizza. Quest’ultimo parametro mostra la data precisa dalla quale l’assicurazione comincia ad essere valida, la quale in genere parte dalle ore 24:00 del giorno previsto dal contratto assicurativo. Ad esempio, se la polizza indica come data di decorrenza il 15 settembre 2021 significa che la copertura inizierà a funzionare dal 16 settembre 2021, ovvero dalle ore 24:00 del 15 settembre. In questo caso eventuali sinistri avvenuti il giorno 15 settembre non saranno coperti; perciò, bisogna sempre prestare attenzione a questa data per evitare inconvenienti e brutte sorprese. In alcune circostanze può essere prevista una data differente, con l’indicazione precisa anche dell’ora dalla quale la polizza sarà effettivamente attiva: in tali contesti, vale questo riferimento e non quello generico. Dopodiché l’assicurazione stipulata sarà valida per un anno intero, con un periodo di copertura aggiuntiva concesso per alcune polizze chiamata tolleranza.

L’anno assicurativo e la tolleranza nelle polizze RCA

Alcune assicurazioni non prevedono periodi di tolleranza, quindi dopo un anno esatto la copertura non è più valida e non si usufruisce più delle tutele offerte dalla polizza. Si tratta ad esempio delle assicurazioni temporanee per le moto e gli autoveicoli, per le quali è prevista una durata che coincide appena con il periodo di funzionamento previsto dal contratto. Queste polizze possono avere una durata giornaliera, settimanale, mensile o trimestrale, utilizzate in genere da chi usa poco il mezzo e soltanto in alcuni momenti. Di norma le coperture temporanee sono utilizzate da chi possiede una moto e la adopera appena d’estate, oppure dalle persone che usano l’auto d’epoca soltanto per partecipare ad eventi specifici, come corse storiche o manifestazioni di settore. Le polizze RC Auto e Moto obbligatorie per la responsabilità civile, invece, concedono per legge un periodo di tolleranza dopo l’anno assicurativo di 15 giorni. In questo modo è possibile beneficiare di un lasso di tempo aggiuntivo di copertura se non si procede al rinnovo, con ulteriori due settimane di validità dell’assicurazione a decorrere dalla data di scadenza della polizza. Durante questo periodo è possibile usufruire di tutte le coperture offerte dalla polizza RCA, ad eccezione delle tutele delle garanzie accessorie stipulate come integrazione dell’assicurazione di responsabilità civile. Le polizze complementari, infatti, di solito scadono con l’anno assicurativo senza tolleranza, a meno che non sia specificato diversamente nel contratto.