L’
appendice è un
documento integrativo al contratto assicurativo, con il quale vengono modificate le condizioni contrattuali rispetto alla polizza stipulata in precedenza. Attraverso l’appendice è possibile sostituire il vecchio contratto, oppure si possono apportare delle alterazioni o delle integrazioni alle informazioni già note al contraente.
L’
aggiornamento delle informazioni può interessare tutte le sezioni del documento assicurativo contrattuale, come la nota informativa, le condizioni di assicurazione e l’informativa sulla privacy. Una volta emessa l’appendice diventa
parte integrante del contratto assicurativo, apportando delle precisazioni oppure delle vere e proprie modifiche a uno più elementi.
Che cos’è l’appendice del contratto assicurativo
I rapporti assicurativi sono regolati da un
contratto, un documento in cui vengono riportate tutte le
condizioni di assicurazione in base all’accordo preso tra il contraente e l’assicuratore. La compagnia di assicurazione deve inoltre fornire tutte le informazioni precontrattuali al contraente prima della stipula del contratto, attraverso l’invio del
prospetto informativo.
Una volta che il contratto viene sottoscritto tra le parti
diventa vincolante, sia per il contraente e l’
assicurato sia per l’impresa assicurativa. In caso di
controversie è il contratto il riferimento da considerare, il quale ovviamente deve contenere condizioni assicurative in linea con le normative di legge, le regole del Codice delle Assicurazioni Private e le indicazioni dell’IVASS.
Dopo la stipula del contratto potrebbe essere necessario
apportare delle alterazioni o delle integrazioni, ad esempio la sostituzione di un punto del contratto in seguito all’aggiornamento normativo, oppure l’inserimento di una precisazione per fornire maggiore chiarezza al contraente. Gli interventi realizzati tramite l’appendice possono essere più o meno rilevanti a seconda delle circostanze.
Ad esempio, la compagnia potrebbe appena
aggiungere una voce al glossario assicurativo obbligatorio, di fatto fornendo appena delle informazioni in più che non cambiano la natura del contratto. Al contrario, l’
impresa di assicurazione potrebbe invece
alterare una condizione assicurativa, introducendo un’esclusione di garanzia aggiuntiva in seguito a una controversia legale con un contraente.
L’approvazione delle modifiche contrattuali introdotte con l’appendice
Trattandosi di modifiche contrattuali anche
le appendici devono essere accettate dal contraente, il quale deve concordare con le nuove condizioni e firmare il documento da consegnare all’
assicuratore. Oggi l’operazione può essere effettuata in modo digitale, quindi risulta abbastanza semplice e veloce, ad ogni modo non bisogno trascurare l’importanza delle alterazioni contrattuali.
Gli elementi di un contratto assicurativo sono infatti numerosi e tutti rilevanti, soprattutto esclusioni,
clausole contrattuali, opzioni, limitazioni alle prestazioni assicurative, modalità di liquidazione dei sinistri, franchigie, massimali e scoperti. Ad esempio, una polizza RCA include delle clausole che in alcuni casi concedono alla compagnia il
diritto alla rivalsa, come un sinistro provocato per la guida in stato di ebbrezza.
Lo stesso vale per le
esclusioni, condizioni che non concedono il diritto a usufruire delle prestazioni del contratto di assicurazione, come i danni causati da fenomeni elettrici in una polizza furto e incendio. Ogni volta che viene inviata un’appendice integrativa è fondamentale
leggere con attenzione il documento, verificando che le nuove condizioni del contratto siano comunque in linea con il servizio contrattato inizialmente.