Il
cliquet è un termine utilizzato in finanza, tuttavia trova applicazione anche in ambito assicurativo nel campo delle
polizze del ramo vita. Si tratta in particolare di un’
opzione, una clausola attivabile dal cliente oppure in modo automatico se inserita nel contratto, con la quale è possibile
bloccare il rendimento degli strumenti finanziari collegati all’assicurazione vita.
Con alcune polizze come le
Index Linked, infatti, il rendimento del capitale non è fisso ma dipende dalle prestazioni dei fondi d’investimento selezionati. Con la formula cliquet viene consentito di interrompere il rendimento acquisito fino a un certo momento, per evitare di correre rischi futuri e
consolidare la posizione maturata.
Che cos’è il cliquet nelle assicurazioni vita
In alcune polizze del ramo vita, come le
Index Linked, si versa un premio assicurativo in genere in un’unica soluzione. Dopodiché la somma viene investita da parte dell’impresa assicurativa, attraverso l’acquisto di due prodotti finanziari differenti. Il primo è un’
obbligazione zero coupon sprovvista di cedola, ovvero un titolo a basso rischio come un bond pubblico.
Un’altra parte del capitale versato viene usata per l’acquisto di un
prodotto finanziario derivato, uno strumento speculativo con un rischio più elevato. In questo modo l’obbligazione zero coupon permette alla compagnia di offrire la
garanzia di restituzione della somma investita, mentre il rendimento non è garantito e dipende dalla prestazione del prodotto derivato.
Quest’ultimo può fornire un guadagno o una perdita nel corso del tempo, fino a quando non si raggiunge la scadenza della polizza vita e si chiude l’investimento collegato alla copertura
caso vita. Con l’opzione cliquet
l’assicurato può esercitare il diritto di blocco del rendimento, ad esempio congelando un guadagno ottenuto fino a una certa data attraverso lo strumento finanziario derivato.
Successivamente è possibile monitorare le performance del fondo, per valutare se
sbloccare l’opzione e acquisire un rendimento superiore, oppure mantenere la posizione per evitare delle perdite. In questo modo le performance verranno mantenute anche in un periodo successivo, a prescindere dalle prestazioni della quota speculativa grazie alla clausola cliquet.
Quali sono le polizze vita con opzione cliquet
Le polizze che possono prevedere l’opzione cliquet sono le
assicurazioni caso vita o caso morte legate a un indice finanziario, come un titolo azionario. Si tratta ad esempio delle
polizze temporanee caso morte o
TCM, con le quali è possibile usufruire di una copertura per un certo periodo che tutela contro l’eventuale decesso dell’assicurato.
In alternativa ci sono anche le
polizze caso morte a vita intera, con le quali la copertura viene estesa a tutta l’esistenza dell’assicurato fino al suo decesso. In entrambi i casi, alla scadenza o alla morte della persona assicurata la compagnia liquida il premio, con la possibilità di ottenere per se stessi o per i
beneficiari la
rivalutazione del capitale in base alle prestazioni degli strumenti finanziari.
Con l’opzione cliquet la rivalutazione si può bloccare in un dato momento, per consolidare il rendimento acquisito. La clausola può essere
esercitata autonomamente dal cliente, oppure la polizza può prevedere il
blocco automatico del rendimento con una cadenza annuale, quindi ogni anno viene applicata questa condizione per congelare il rendimento maturato.