Il
prospetto informativo è un documento obbligatorio nel quale devono essere specificati termini della prestazione assicurativa, una nota contenente tutte le
informazioni più importanti relative alla polizza offerta dall’impresa assicurativa al contraente. All’interno del fascicolo informativo devono essere riportate le condizioni generali di assicurazione, ovvero le clausole che disciplinano il contratto oggetto dell’accordo tra le parti.
Si tratta di indicazioni essenziali in merito al
tipo di servizio assicurativo che si vuole sottoscrivere, come la durata del rapporto contrattuale, le modalità di pagamento del premio assicurativo e la data di decorrenza dell’assicurazione. Inoltre, devono essere presenti i
dati della compagnia assicurativa che propone la polizza, identificando in modo preciso l’
assicuratore.
Cosa contiene il prospetto informativo
Il prospetto informativo, anche conosciuto come
foglio informativo, è il documento che la compagnia di assicurazioni deve fornire al cliente che vuole sottoscrivere una polizza. La consegna deve avvenire
prima della stipula del contratto assicurativo, un obbligo di legge previsto per consentire al contraente di valutare tutte le condizioni della copertura ed essere in grado di prendere una decisione consapevole.
Dal 2018 questo documento è stato aggiornato e sostituito dal
set informativo, mantenendo comunque invariate le sue principali caratteristiche e lo scopo di informare il futuro cliente prima della firma del contratto assicurativo. Il prospetto informativo deve contenere al suo interno una
serie di documenti, tra cui:
- DPI – Documento Informativo Precontrattuale
- DIP Aggiuntivo – Documento Informativo Precontrattuale Aggiuntivo
- Condizioni contrattuali
- Informativa della privacy
La
documentazione precontrattuale serve per assicurare informazioni chiare e complete ai contraenti delle polizze, inoltre aiuta a
confrontare meglio le assicurazioni per scegliere in modo efficace la soluzione assicurativa più adatta. Il
DIP, ad esempio, è il documento informativo relativo alle polizze del ramo danni, dove sono riportate
informazioni generali sul contratto e gli obblighi contrattuali.
Nei
DIP aggiuntivi invece sono presenti
informazioni più dettagliate, tra cui riferimenti sulle esclusioni della polizza o le
garanzie accessorie della copertura. Questi documenti informativi aggiuntivi sono disciplinati dal Regolamento n. 41/2018 dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulla Assicurazioni), oltre ad essere normati dalle disposizioni del Codice delle Assicurazioni Private (CAP).
A cosa serve il prospetto informativo
Ogni volta che si riceve una
proposta per un prodotto assicurativo la compagnia deve offrire il prospetto informativo, mettendo a disposizione del potenziale contraente informazioni generiche e più approfondite sui termini e le condizioni della copertura. Il set informativo deve essere
personalizzato in base all’assicurazione richiesta dal cliente, in quanto deve indicare anche le informazioni relative ad eventuali garanzie facoltative e condizioni assicurative particolari.
La persona che riceve il prospetto informativo può valutare senza impegno il documento, poiché
non è vincolante, comparando la polizza con altri prodotti analoghi e scegliendo liberamente se accettare la proposta o rifiutarla. Se il contraente firma il set informativo la compagnia procede alla
stesura del contratto vero e proprio, ricordando che nel prospetto non devono essere presenti contenuti di tipo promozionale.
Questo documento
aiuta a compiere le scelte giuste nella stipula dell’assicurazione, per individuare la copertura realmente più adeguata a tutelarsi contro una serie di rischi. Inoltre, sebbene il prospetto non sia vincolante per il contraente può comunque essere utilizzato per
difendere i propri diritti, qualora nel contratto assicurativo vengano inserite condizioni contrastanti e differenti rispetto a quanto indicato nel documento precontrattuale.
Il prospetto informativo può essere composto da molte pagine, arrivando in alcuni casi
anche oltre 100 pagine, mentre il suo invio viene realizzato in genere in modo digitale in
formato PDF. Nonostante possa risultare molto lungo è fondamentale leggere con attenzione questo documento, per evitare brutte sorprese e valutare correttamente la qualità della polizza, stabilendo se si tratta dell’assicurazione migliore per soddisfare le proprie necessità.