Il
rendimento minimo garantito rappresenta il guadagno assicurato in alcune tipologie di
polizze vita, un importo che viene indicato in valore percentuale su base annuale. In particolare, questa condizione si applica appena alle
assicurazioni vita con un
contratto di capitalizzazione, ovvero con investimento del capitale per ottenere una redditività.
Queste assicurazioni del
ramo vita sono anche conosciute come
polizze o piani di risparmio, poiché consentono di investire i risparmi tramite versamenti personalizzati secondo il meccanismo del piano di accumulo. A differenza di altri prodotti assicurativi simili, in questo caso viene riconosciuto un
interesse minimo garantito sul capitale versato.
Che cos’è il rendimento minimo garantito?
Con una
polizza di risparmio è possibile accantonare un po’ per volta i propri risparmi all’interno di una polizza vita, versando un
premio assicurativo con cadenza mensile, semestrale oppure annuale secondo quanto previsto dall’accordo stipulato. L’importo del pagamento viene definito in base alle proprie esigenze, con la possibilità di realizzare anche piccoli apporti di somme contenute.
In seguito,
la compagnia investe il capitale in alcuni strumenti finanziari, utilizzando il sistema della
gestione separata. Si tratta di una particolare modalità di gestione finanziaria, attraverso la quale le imprese assicuratrici investono i soldi dei clienti in
asset a basso rischio, tra cui obbligazioni e titoli di Stato in possesso di determinati requisiti di sicurezza, liquidità e redditività.
Inoltre, il patrimonio dei clienti delle polizze vita rimane sempre diviso e distinto da quello della compagnia, evitando qualsiasi tipo di rischio, ad esempio in caso di fallimento dell’impresa. Gli investimenti sono realizzati da parte di un apposito
gestore finanziario, secondo strategie di diversificazione e selezione dei titoli che garantiscono
elevati standard di sicurezza e stabilità patrimoniale.
In questo caso le compagnie possono offrire ai propri clienti dei rendimenti garantiti minimi, corrisposti annualmente per la
rivalutazione del capitale investito nella polizza di risparmio. Ovviamente la redditività può essere anche superiore al valore minimo, mentre non può essere inferiore al tasso d’interesse assicurato al momento della sottoscrizione del prodotto assicurativo.
Come funziona il rendimento minimo garantito?
Le polizze vita con rendimento minimo garantito permettono di
maturare ogni anno un interesse, con il quale avviene la rivalutazione del capitale investito. In questo modo alla scadenza del contratto è possibile incassare il capitale accantonato, maggiorato del rendimento acquisito nel corso degli anni per
riscuotere una somma superiore rispetto a quella versata.
Naturalmente bisogna prestare attenzione ai
costi di gestione, i quali incidono sulle performance del prodotto assicurativo e sul rendimento annuale. In base alla prestazione della gestione separata il risultato finanziario potrebbe essere anche superiore, offrendo un
rendimento aggiuntivo rispetto a quello garantito inizialmente.
Nel complesso queste polizze vita rivalutabili sono considerate dei
prodotti sicuri, in quanto offrono tutele sia sulla restituzione del capitale investito sia sul rendimento minimo. Prima della stipula è importante verificare le caratteristiche della polizza di risparmio, analizzando alcuni aspetti come gli obiettivi della gestione separata, la durata dell’assicurazione e l’investimento minimo richiesto.
Inoltre, le polizze possono prevedere una rivalutazione del capitale in caso di decesso, una maggiorazione per morte da infortunio, oppure una serie di
garanzie accessorie per la famiglia. Ad ogni modo è fondamentale studiare in modo accurato il contratto assicurativo, scegliendo prodotti in grado di fornire le maggiori garanzie possibili e soluzioni in linea con i risultati che si vogliono ottenere.