In ambito assicurativo per
retrocessione si intende la
perdita della classe di merito dell’assicurato nella polizza RCA, una condizione che avviene dopo un
sinistro stradale con colpa per l’applicazione del malus. Il meccanismo del bonus/malus prevede dei vantaggi per gli assicurati diligenti, mentre in caso di responsabilità superiore al 51% in un incidente si ricevono delle penalizzazioni.
Questo sistema regola l’aumento o la riduzione della classe di merito dell’assicurazione auto e moto, con il relativo adeguamento del premio assicurativo pagato dal contraente a favore della
compagnia di assicurazione. La retrocessione comporta la perdita di una o due classi di merito, situazione che provoca un
aumento del premio e un aggravio dei costi assicurativi.
Che cos’è la retrocessione della classe di merito
Le polizze obbligatorie di responsabilità civile autoveicoli sono sottoposte al sistema delle
18 classi di merito, ad ognuna delle quali equivale un diverso rischio assicurativo. La classe dell’
assicurato è individuata tenendo conto delle classi universali, dopodiché ogni assicuratore applica dei coefficienti di conversione considerando l’esperienza di guida dell’assicurato, lo storico dei sinistri e la zona di residenza.
In genere alla prima stipula della
polizza RCA si parte dalle 14esima classe di merito, con la riduzione di una classe per ogni anno assicurativo concluso senza sinistri con colpa superiore al 51%. In alcune circostanze è possibile partire da una
classe di merito più conveniente, ad esempio quando si può usufruire delle agevolazioni della Legge Bersani oppure della
RC Familiare, ereditando la classe migliore disponibile all’interno del nucleo familiare.
Quando avviene un
sinistro con colpa superiore al 51% durante l’
anno assicurativo la compagnia esercita il malus, peggiorando la classe di merito con la retrocessione. In caso di concorso di colpa il malus si applica al superamento della soglia del 51%. Se ad esempio nello stesso anno assicurativo si provocano due incidenti, uno con il 30% di colpa e il secondo con il 25%, il
malus scatta soltanto dopo il secondo sinistro.
La retrocessione della classe di merito è di fatto una
penalizzazione dell’assicurato, in quanto il malus e la perdita della classe causano l’incremento del premio assicurativo. In queste situazioni l’assicurazione diventa più costosa rispetto all’anno precedente, con una differenza elevata soprattutto tra le prime e le ultime classi di merito.
Come evitare la retrocessione della classe di merito
Il meccanismo del
bonus/malus regola i rapporti tra assicuratore e assicurato nelle polizze RCA, in relazione alla classe di merito e alla sinistrosità riportata nell’
attestato di rischio. Si tratta del certificato che indica tutti i sinistri con colpa parziale o integrale causati dall’assicurato durante l’anno assicurativo, con riferimento agli
ultimi 5 anni.
Alcune compagnie assicurative propongono però delle
garanzie per conservare la classe di merito, allo scopo di evitare la maggiorazione del premio assicurativo in caso di incidente. Si tratta ad esempio della garanzia facoltativa
bonus protetto, con la quale è possibile evitare l’applicazione del malus e mantenere la medesima classe interna della propria compagnia assicurativa.
Tuttavia, l’incidente viene comunque inserito nell’attestato di rischio, quindi la classe universale subisce comunque una penalizzazione. Il bonus protetto, dunque,
vale appena con il proprio assicuratore, perciò qualora si dovesse cambiare impresa di assicurazione al rinnovo la nuova compagnia calcolerebbe una classe di merito differente, individuata secondo l’effettiva classe universale.