La
sottoassicurazione è una condizione che si può manifestare alla richiesta di indennizzo di un danno, quando il valore del bene assicurato risulta superiore rispetto alla somma corrisposta a copertura del rischio. In queste circostanze
il valore assicurato è inferiore in confronto all’effettivo valore dell’oggetto coperto dalla polizza.
In presenza di una situazione di sottoassicurazione si applica in genere la
regola proporzionale, ad accezione di indicazioni differenti previste dal contratto assicurativo siglato tra il contraente e l’assicuratore. In questi casi il
risarcimento garantito dalla compagnia è
proporzionale al valore reale del bene, tenendo conto delle condizioni di sottoassicurazioni definite dall’accordo assicurativo.
Che cos’è la sottoassicurazione?
La sotto copertura o sottoassicurazione è un evento abbastanza comune con alcune tipologie di polizze assicurative, come le
assicurazioni sulla casa che includono anche coperture per gli oggetti posseduti. Spesso può capitare di
assicurare somme che si rilevano più basse rispetto al valore dell’intera proprietà coperta dalla polizza, creando una discrepanza in caso di danneggiamento e successiva richiesta di rimborso.
Per queste situazioni vengono stabilite delle specifiche tipologie di sottoassicurazioni, concordate tra le parti ed espressamente indicate nel contratto. Il valore dei beni assicurati, inoltre, può cambiare nel corso del tempo, perciò potrebbe succedere di non aggiornare i valori assicurati con la polizza e
ritrovarsi sotto assicurati dopo alcuni anni.
Se ad esempio si assicura una casa e gli oggetti contenuti per un valore di 200 mila euro, tuttavia dopo un certo periodo di tempo il valore aumenta e arriva a 240 mila euro, in questo caso se non si adegua la polizza si diventa sotto assicurati. Il valore è infatti incrementato del 20%, quindi sarebbe necessario
adeguare la somma assicurata in modo proporzionale per mantenere i benefici iniziali della copertura.
In caso contrario l’indennizzo sarà ridotto rispetto a quanto previsto al momento della stipula, generando una
perdita sul rimborso erogato dalla compagnia assicurativa sul quale è stata applicata la sottoassicurazione. Alcune imprese offrono anche la rinuncia a questo meccanismo, in genere a fronte di un
capitale assicurato superiore, accettando di non controllare in caso di risarcimento se il bene è sotto assicurato entro certi limiti.
Come tutelarsi dalla sottoassicurazione?
Per proteggersi dalla sottoassicurazione è necessario prestare attenzione a una serie di aspetti, allo scopo di tutelarsi ed evitare di perdere dei soldi nel risarcimento in caso di
sinistro. Innanzitutto, bisogna sempre realizzare un
inventario accurato dei beni da assicurare, indicando tutti gli oggetti da coprire con la polizza e valutandone in maniera precisa il reale valore.
Inoltre, nel corso del tempo si potrebbero
acquistare nuovi beni, causando un aumento del valore degli oggetti senza che venga aggiornato il capitale assicurato. In questo caso è possibile prevedere un margine al momento della stipula del contratto assicurativo, ad esempio lasciando una
sovrassicurazione per coprire anche gli acquisti successivi.
Allo stesso tempo è importante effettuare un
controllo periodico, verificando che il valore assicurato e quello effettivo dei beni siano allineati, altrimenti è possibile
richiedere un adeguamento all’
assicuratore. Correggere regolarmente la somma assicurata consente di ottenere sempre un rimborso congruo, usufruendo di un indennizzo pari all’ammontare totale del danno subito.