Molti di voi avranno visto in questi giorni lo spot Fiat con la super-offerta sul prezzo della benzina ad 1€ al litro, per chi acquista un’auto della gamma.
Dato che questo genere di promozione è una novità nel panorama italiano, vediamo come funziona e quali sono i reali vantaggi.
Grazie alla collaborazione con IP, Fiat darà una card prepagata ai clienti che acquistano una nuova automobile. Questa carta permette di fare rifornimento a 1€ fisso al litro, mentre la differenza con il prezzo effettivo del carburante sarà pagata da Fiat.
Occhio però. Ci sono dei limiti.
I modelli con i quali viene concessa la card sono molti (dalla Panda, alla 500, fino a Qubo e Doblo, cosa che rende la promo interessante anche per le aziende) ma ogni modello ha un suo limite massimo di litri per cui usufruire della promozione.
Ad esempio, su Bravo Multijet ci si può rifornire con la card per un totale di 2.000 litri, che corrispondono a circa 40.000-45.000 Km. Su quei chilometri il cliente risparmierà la differenza tra 1€ e il costo del gasolio. Cioè, ipotizzando il prezzo fermo a 1.67€ siamo a 1.340€ risparmiati in 2-3 anni. Non male.
Eppoi, la “Supercard” è valida soltanto nei distributori a marchio IP aderenti all’iniziativa, quindi non è detto di poter sempre trovare la possibilità di effettuare il pieno a 1€ a litro.
C’è da dire anche che esistono dei limiti sia giornalieri (non si può rifornire per più di 200€ al giorno) che di anni (la validità della card è di 3 anni), ma non sono limiti tali da rendere sconveniente l’iniziativa.
Più che altro bisogna considerare la limitazione relativa alla modalità di rifornimento utilizzata: come accade spesso per BancoPosta e altre carte prepagate, non è possibile utilizzarla in modalità “IperSelf”, ossia fuori dagli orari di apertura del benzinaio (dove solitamente ci sono sconti maggiori, ma che a questo punto diventano vani perché la benzina è a costo fisso).
Ulteriore limitazione è quella relativa al tipo di carburante: non si può utilizzare il buono per i carburanti premium (BluSuper e BluDiesel)
In conclusione, la promozione non sembra essere il classico specchietto per le allodole (come l’ormai classico “20€ per un pieno di GPL”) perchè effettivamente permette un risparmio notevole, considerando che il prezzo della benzina salirà di sicuro ancora nei prossimi anni. Gli svantaggi principali sono relativi al dove rifornirsi (sono 3.700 in Italia che aderiscono) e al quando rifornirsi (necessariamente negli orari di apertura dei benzinai).
In ogni caso, è una promozione che non differisce molto dall’offrire i classici sconti e incentivi sul nuovo, ma fa leva sul fattore “prezzo della benzina” che ad oggi è una delle maggiori variabili che determinano la scelta di un’automobile.
n.d.r. 11/12/2102. Segnaliamo che lo spot della Fiat citato in questo articolo è stato multato dall’Antitrust per pubblicità ingannevole: le motivazioni adducono al fatto che Fiat non ha comunicato, nello spot pubblicitario, le limitazioni che in realtà sottostanno all’offerta (e che noi abbiamo evidenziato nell’articolo, proprio per fare maggior chiarezza nei confronti dei nostri lettori). La multa è di 200 mila euro. Fonte: rainews24