Nella tarda notte della scorsa settimana un cavallo ha invaso la carreggiata della strada statale che collega Margherita di Savoia con Manfredonia provocando un incidente stradale nel quale sono rimaste coinvolte due autovetture.
Incidente con un cavallo: solo tanta paura
L’animale sarebbe presumibilmente scappato da un’azienda agricola poco distante per poi dirigersi spaventato e confuso verso l’arteria stradale poco trafficata per via dell’ora.
Nell’impatto il cavallo è andato a sbattere, purtroppo morendo, contro due automobili. Uno dei due conducenti è rimasto lievemente ferito, mentre sono rimasti illesi i componenti della famiglia che viaggiavano sull’altra auto. I carabinieri sono già al lavoro per capire come l’animale abbia potuto lasciare la stalla ed accertare eventuali responsabilità.
Incidente con un animale: chi paga?
Quando si legge di notizie come questa, una volta passata la prima preoccupazione legata alla salute dell’animale e delle persone coinvolte nell’incidente, diventa inevitabile volgere lo sguardo ai danni materiali per comprendere le eventuali responsabilità dell’accaduto.
D’altronde questi tipi di infortunio non sono poi così rari, rappresentano ad oggi il 3% degli incidenti stradali.
La prima osservazione da fare è legata alla natura stessa dell’animale, se è di compagnia, selvatico o, come il cavallo protagonista di questa notizia, da lavoro e/o allevamento.
In quest’ultimo caso l’articolo 2052 del Codice Civile parla chiaro: la responsabilità è del proprietario a meno che quest’ultimo non riesca a dimostrare di aver messo in atto, in modo inequivocabile, tutte le misure necessarie alla corretta custodia dell’animale e la fuga non sia da ricondurre ad una triste, ma pura fatalità.
Nel caso in cui l’animale risulti essere selvatico la responsabilità sarà da attribuire allo Stato oppure alle Regioni, ma in quest’ultimo caso ci si avvia verso un palleggiamento della territorialità che renderà complicato l’accesso al risarcimento da parte del danneggiato.