Bari, le telecamere installate dall’Amiu iniziano a dare i primi risultati. Sono dieci le multe che sono già state notificate in questi giorni a cittadini che avevano imbrattato la città abbandonando rifiuti ingombranti per le strade.
Abbandoni i rifiuti? 700 euro di multa
Da dipendenti di imprese edili che scaricano i detriti e i rifiuti del loro lavoro, all’operaio che si mette a smantellare un vecchio elettrodomestico con un martello all’aria aperta, al furgoncino che viene in città appositamente per trasportare e scaricare rifiuti; la lista è lunga e variegata.
Le sanzioni notificate in questi giorni sono tutte di 700 euro, in ottemperanza alle norme previste. Il costo è determinato per 600 euro dalle direttive del Testo unico per l’ambiente, a cui si aggiunge una parte (per ora minoritaria) di 100 euro legata alla delibera comunale sul danneggiamento del decoro e dell’ambiente urbano.
Le multe potrebbero incrementare
Tolleranza zero da parte del sindaco Antonio Decaro. Il primo cittadino ha già firmato un’ordinanza per far portare la parte della multa gestita dal Comune da 100 a 400 euro, facendo salire il costo totale dell’infrazione a 1000 euro. La polizia municipale ha individuato i dieci trasgressori tramite riconoscimenti facciali e numeri di targa, e le telecamere sono state posizionate in luoghi che vengono tenuti segreti per evitare che i soliti furbetti la passino liscia.
Ora tocca ai cittadini mettersi in gioco. Il sindaco chiede ai privati di inviare foto e segnalare irregolarità, anche in maniera del tutto anonima se preferiscono. “È assurdo” si sfoga il sindaco, apparso particolarmente frustrato e stanco, “che davanti a queste immagini non intervenga nessuno. Sono davvero stufo”.
Per poter disfarsi di rifiuti ingombranti regolarmente, è sufficiente telefonare al numero verde dell’Amiu o recarsi nei centri di raccolta rifiuti. Il servizio di ritiro a domicilio però, stando al loro sito nel momento in cui scriviamo, è temporaneamente sospeso.