Multe con il Velocar a Padova: a luglio sono aumentate
133 multe al giorno, moltiplicate per l’intero mese di luglio, fanno un numero davvero notevole. Ecco il risultato raggiunto dalla polizia di Padova in seguito all’installazione del Velocar che tiene d’occhio costantemente la curva Bentsik, in direzione di Padova sud.
Un aumento significativo rispetto a gennaio dello stesso anno, quando le multe notificate giornalmente erano state solo 93. L’autovelox fisso, tarato strettamente per segnalare chiunque superi i settanta chilometri all’ora, pare aver dato il risultato sperato, almeno per quanto riguarda gli incassi dell’amministrazione comunale.
Velocar: come funziona?
Ma vediamo come funziona questo sistema estremamente avanzato. Installato in tutto il territorio italiano, il sistema non è basato solamente su telecamere e flash. La camera principale, serve principalmente a ottenere una foto della targa posteriore del veicolo che commette l’infrazione che viene notificata all’autista.
In realtà, il sistema non è in grado di determinare chi sia effettivamente al volante, motivo per cui la polizia da la possibilità alle “vittime” di poter pagare una multa maggiorata di 126 euro senza dichiarare chi fosse alla guida, evitando così di perdere punti sulla patente.
Il sistema di riconoscimento è abbastanza sofisticato da poter determinare anche il tipo di veicolo. Per quanto riguarda la velocità, invece, questo parametro viene rilevato da sensori nascosti sotto l’asfalto, invisibili agli automobilisti.
Le multe scalano a seconda della gravità dell’infrazione, con un costo di 169 euro se l’eccesso di velocità è compreso tra i 10 e i 40 chilometri orari, e la sottrazione di tre punti dalla patente. Di notte le penalità vengono aumentate.