Sesso in autostrada: un’idea.. Pericolosa
Se pensi che la solita routine sia la causa di una rottura di un matrimonio, ti toccherà fare un passo indietro e ripensare bene a cosa potrebbe sgretolare non solo il tuo rapporto, ma anche il tuo conto in banca. Spesso il “famolo strano” può essere salutare per aumentare il desiderio in una coppia, ma non farà per niente bene alle tue tasche se non presti un po’ di attenzione. O almeno così è stato per la “sfortunata” coppia protagonista di questa storia.
Sesso in autostrada: maxi multa a Vercelli
Nei pressi di Vercelli una pattuglia di agenti della Polstrada di Romagnano effettuava i soliti controlli di routine ma, notando un’auto parcheggiata nella piazzola A26, hanno colto in flagrante i due passeggeri nel bel mezzo di un rapporto sessuale. La cosa insolita è l’orario in cui il fatto è stato scoperto: erano le undici del mattino.
Il momento di fuoco è costato ben 20 mila euro di multa ai due sfortunati che, in preda alla passione, hanno infranto la legge praticando atti osceni in luogo pubblico. La coppia si è vista costretta a fornire ai due agenti le loro generalità, non dando però nessuna spiegazione riguardo la scelta di tale luogo per lasciarsi andare ad un momento di intimità.
Atti osceni in luogo pubblico: cosa prevede la legge
L’articolo 527 del Codice Penale parla chiaro in merito alle sanzioni:
“Chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000. Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano. Se il fatto avviene per colpa, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da cinquantuno euro a trecentonove euro”
Ci si rende conto come la multa di 20.000 euro rientri perfettamente nelle sanzioni del reato di atti osceni in luogo pubblico. Evviva quindi la passione, ma attenzione al portafoglio!