Motori che passione Gli scooter elettrici di Mini e Smart
L’edizione 2010 del Salone dell’auto di Parigi appena conclusasi verrà ricordata per un fatto inconsueto: tra tutte le novità presentate dalle case automobilistiche quelle che hanno maggiormente colpito non erano a quattro, bensì a due ruote.
I riflettori della kermesse parigina si sono accesi sulla rivalità tra Mercedes e BMW, che hanno presentato, rispettivamente a marchio Smart e Mini, i loro concept di scooter elettrici. Lo Smart eScooter e il Mini Escooter Concept oltre che nel nome si somigliano anche a livello tecnico.
Entrambi montano infatti un motore elettrico all’interno della ruota posteriore alimentato da batterie agli ioni con tecnologia plug-in, ricaricabili quindi utilizzando le normali prese domestiche e in grado di garantire un’autonomia di 100 km. Sia Smart sia Mini hanno puntato sull’utilizzo di uno smartphone che, grazie alle sue capacità di connessione funziona, sia da navigatore sia da chiave di accensione.
La differenza principale tra i due scooter elettrici è il diametro delle ruote: 11 pollici per il Mini Escoter, 13 per lo Smart eScooter. Moda? Tendenza? Se questi due scooter elettrici sono destinati a diventare realtà nell’immediato futuro, a trarne beneficio sarà prima di tutto l’ambiente.