Già a luglio 2022 si parlava di digitalizzazione dei documenti personali, come la patente di guida. Attesa nel 2023, l’introduzione della patente di guida digitale dovrebbe avvenire a partire dal 30 giugno 2024.
La scelta di digitalizzare il documento nasce da una direttiva dell’Unione Europea che ha deciso di unificare le leggi che regolano il rilascio e il rinnovo della patente di guida in tutto il territorio europeo.
Nelle prime fasi, il formato digitale non sostituirà il documento fisico ma andrà ad affiancare la patente di guida in plastica. In seguito, sarà possibile richiedere il rilascio della sola patente di guida digitale che ne assumerà lo stesso valore legale. La licenza di guida digitale sarà consultabile attraverso l’App IO, applicazione per smartphone a cui si può accedere tramite Spid o CIE, nata per facilitare i rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione. A ciascuna patente verrà collegato un codice QR da mostrare alle Forze dell’Ordine in caso di controllo. Scopriamo insieme quali sono le novità che verranno introdotte attraverso la digitalizzazione della patente di guida, come utilizzare il codice QR attraverso l’App IO e quali sono le regole per il rilascio o il rinnovo della licenza di guida.
Patente di guida digitale, le novità del 2024
Entro l’estate del 2024 la patente di guida sarà disponibile in versione digitale all’interno dell’App IO, superando la necessità di portare il documento fisico sempre con sé. La scelta di digitalizzare i documenti è stata voluta dalla Commissione Europea anche per snellire le operazioni di controllo su territorio europeo. In questo modo, i controlli delle Forze dell’Ordine, anche in paesi diversi da quello in cui è stata rilasciata la patente, saranno più immediati e precisi: agli agenti basterà soltanto scansionare il codice QR associato al documento per conoscere i dati dell’intestatario della patente, i punti ancora disponibili e le eventuali sanzioni già adottate nei confronti del titolare del documento. Con la creazione della patente di guida digitale oltre a non esserci più la necessità di portare con sé il documento fisico, si riduce anche il rischio di smarrimento e dimenticanza che come conseguenza comporterebbe il rilascio di sanzioni in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine.
Almeno in un primo momento, la versione digitale non andrà a sostituire la patente di guida fisica: ciò vuol dire che la licenza di guida in plastica manterrà il suo valore giuridico e potrà essere ancora richiesta e utilizzata dai cittadini che non possiedono uno smartphone o che non hanno ancora creato l’identità digitale.
App IO e patente digitale
La patente digitale sarà consultabile attraverso l’App IO che verrà aggiornata e potenziata per poter integrare i nuovi servizi e l’introduzione dei documenti digitalizzati. Tramite l’applicazione è possibile usufruire di tutti i servizi offerti dalle Pubbliche Amministrazioni, sia locali che statali, e sono consultabili tutti i documenti e le certificazioni da loro rilasciati. La digitalizzazione della licenza di guida si va a inserire in un processo più ampio che si prefigge l’obiettivo di creare un portafoglio digitale in cui contenere documenti personali, fascicoli sanitari e tessera elettorale da consultare attraverso l’app. La patente digitale includerà gli stessi dati presenti nella versione cartacea, con l’aggiunta di alcuni dati che ne certifichino l’autenticità. Come nella patente fisica, verranno riportate solo le informazioni essenziali per identificare il titolare e confermare il suo diritto alla guida.
Il documento digitale agevola anche le operazioni di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, riducendo i tempi necessari per la verifica dei documenti durante i controlli su strada. In caso di controllo da parte della Polizia o dei Carabinieri, basterà accedere all’App IO attraverso l’utilizzo dello Spid e in pochi istanti sarà visibile un codice QR che permetterà un controllo veloce e efficace del documento.
Tramite il codice QR si ha accesso:
- dati anagrafici del titolare del documento;
- data di scadenza della patente;
- eventuali sospensioni della licenza;
- totale residuo dei punti disponibili.
L’adozione della patente digitale comporta vantaggi pratici anche per gli utenti. Ad esempio, in caso di smarrimento o furto dello smartphone, la patente digitale rimane comunque disponibile in cloud e quindi accessibile in qualsiasi momento.
Ma quali sono le modalità di rilascio e rinnovo della patente?
Rilascio e rinnovo
Una volta superato l’esame di guida, al posto della tradizionale patente di plastica, verrà rilasciato un QR code sul proprio smartphone.
Anche la patente digitale avrà una scadenza, variabile a seconda della categoria del veicolo per cui è stata rilasciata. Le patenti di categoria B, così come quelle delle categorie AM, A1, A2, A e B1, avranno una validità di 15 anni, offrendo una lunga durata di utilizzo senza necessità di rinnovo frequente. Al contrario, le patenti delle categorie C, CE, C1, C1E, D, DE, D1 e D1E, invece, dureranno 5 anni. In alcune circostanze particolari, potranno essere previste durate inferiori.
Per il rinnovo della patente di guida in formato digitale sarà indispensabile scaricare l’app IO sul proprio smartphone e, in seguito, accedere utilizzando il proprio Spid o la Carta d’identità elettronica. Seguendo le istruzioni fornite dalla piattaforma, si potrà generare la patente digitale. Questo processo semplificato e digitalizzato ridurrà la burocrazia e renderà più efficiente il rinnovo delle patenti di guida.
Il documento digitale potrà affiancare la patente fisica oppure si potrà decidere di ottenere solo la versione elettronica.
L’introduzione della patente di guida digitale rappresenta un passo avanti verso la modernizzazione del sistema di gestione delle patenti perché offre una maggiore comodità, flessibilità e efficienza per gli automobilisti italiani.