Siamo in estate, le temperature si alzano, e non tutti sostituiscono le gomme invernali con quelle estive, magari perché vogliono “finirle” prima di comprare un nuovo set di pneumatici, oppure per semplice svogliatezza.
Vediamo quali sono i possibili pro e contro nell’utilizzare la propria auto con pneumatici invernali anche d’estate.
Maggiore usura del pneumatico. La mescola delle gomme termiche è adatta per la guida a basse temperature, ma si deteriora molto con l’asfalto arroventato. Le lamelle del battistrada, con il caldo, subiscono una maggiore usura, e di conseguenza le gomme hanno una durata minore in termini di chilometri effettuati.
Problemi di stabilità e tenuta. Con il caldo estivo tende ad aumentare l’aria all’interno del pneumatico. Aumentando la pressione della gomma, diminuisce la superfice a contatto con l’asfalto, e di conseguenza l’aderenza e la stabilità del veicolo.
Più consumo di carburante. Pressione del pneumatico più alta e deterioramento, determinano anche maggiore consumo di carburante.
Problemi in frenata. Lo spazio d’arresto del pneumatico invernale è più lungo rispetto a quello estivo: sicuramente è un po’ più pericoloso viaggiarci.
In realtà, le gomme invernali piuttosto usurate, in termini di profondità del battistrada, equivalgono quasi a degli pneumatici estivi nuovi.
A favore, inoltre, c’è da dire che tenere pneumatici invernali d’estate ha senso se questi devono essere portati a termine, e se c’è la previsione di acquistarne un treno nuovo nell’autunno successivo. In questo modo, si rinvia l’acquisto di gomme estive all’anno successivo, risparmiando notevolmente.
Inoltre, la legge non vieta di tenerle, ma regola soltanto i casi in cui sono obbligatorie. Attenzione però! La legislazione impone un limite minimo allo spessore del battistrada (1,6 mm), per cui potreste essere multati non perché avete gomme invernali, ma perché queste potrebbero essere troppo usurate.
Ne è fortemente sconsigliato l’uso, invece, se hanno pochi chilometri e si ha intenzione di utilizzarle anche per l’inverno successivo.