Motorizzazione: aumentano le tariffe delle pratiche auto

Nel 2015 sono stati introdotti degli aumenti delle tariffe per le pratiche auto presso la Motorizzazione. Anche nel 2025 potrebbe scattare un nuovo aumento per alcune operazioni, come la revisione auto, tuttavia non è ancora stato confermato.

Il 5 ottobre 2015 è stato introdotto un avente ad oggetto “Incremento delle tariffe per le operazioni in materia di motorizzazione” per cui alcune imposte, a partire dall’11 dicembre 2015, hanno subìto degli aumenti che persistono ancora nel 2025. Questo è quanto riportava la circolare del MIT:

“Per quanto concerne il borsellino dei crediti prepagati il sistema, entro il 13 dicembre, come già avvenuto in passato per casi analoghi, proporrà un carrello di integrazione per adeguare i vecchi crediti da 9,00 € al nuovo importo di 10,20 € a valle del cui pagamento il borsellino sarà utilizzabile in decurtazione”.

Con quali pratiche auto sono aumentati i costi?

Nel tariffario entrato in vigore nel 2015 furono previste due pratiche di integrazione patenti con importi pari a 1,20 € (integrazione singola) e 2,40 € (integrazione doppia) a favore dello Stato. Le pratiche riguardano soltanto il settore conducenti e i seguenti atti:

• operazioni sui veicoli (cessazione dalla circolazione, autorizzazione saltuaria di circolazione per carrelli elevatori, sospensione ciclomotore);
• rilascio autorizzazioni alla circolazione di prova e relative targhe;
• rilascio foglio di via e relativa targa di cartone provvisoria;
• carta di circolazione (duplicati, aggiornamento, ristampa);
• immatricolazione e reimmatricolazioni;
• il rilascio della patente e il suo rinnovo;
• la conversione della patente di guida e la carta di qualificazione del conducente.

Per le province di Aosta, Trento e Bolzano sono stati introdotti degli aumenti supplementari rispetto a quelli nazionali previsti dal Decreto per alcune pratiche specifiche.

Per quanto riguarda le pratiche presentate dagli operatori professionali il Decreto ha introdotto l’obbligatorietà dell’acquisizione telematica del pagamento per le richieste di conseguimento patente, CQC, ecc… e di richiesta di duplicato, riclassificazione, ecc.., nelle province di: Avellino, Benevento, Crotone, Cuneo, Ferrara, Genova, Imperia, La Spezia, Parma, Piacenza, Napoli, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Salerno, Savona.

Per il rinnovo della patente(che coinvolge solo nella prima fase del procedimento gli operatori professionali su tutto il territorio nazionale) è obbligatorio digitare gli estremi di pagamento sia tramite autocertificazione sia mediante il borsellino dei crediti prepagati.

Subito dopo l’introduzione del nuovo tariffario, i cittadini potevano effettuare un versamento integrativo e richiedere una pratica auto pagando quanto previsto dal Decreto.

Al momento, i pagamenti, che devono essere effettuati tramite la piattaforma PagoPA, comprendono già la tariffa integrativa.

Visiona tutte le tariffe.

Cos’è la Motorizzazione

Molte volte abbiamo sentito parlare della Motorizzazione ma non tutti conoscono nel dettaglio le funzioni, compiti e soprattutto le tariffe dei vari servizi. A volte, inoltre, la normativa e alcune notizie diffuse dai media – contrastanti e frastagliate – hanno contribuito ad accrescere la confusione. Abbiamo perciò cercato di fare un po’ di chiarezza, fornendo le nozioni di base che nel quotidiano sono davvero importanti.

La Motorizzazione Civile dipende in modo diretto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tramite i suoi uffici dislocati sul territorio nazionale (UMC), si occupa di regolamentare e controllare tutti gli aspetti burocratici dei veicoli e dei conducenti italiani. Ogni ufficio è responsabile della determinata area geografica in cui è collocato.

Inoltre, si occupa anche del settore della navigazione, svolgendo attività di collaudo delle imbarcazioni e di rilascio di patente nautica e dell’autotrasporto di persone e cose.

Cosa fa la Motorizzazione

Sono molti gli ambiti di competenza della Motorizzazione Civile, tra questi troviamo:

• servizi ai conducenti, come rilascio di patenti di guida, certificati per lo svolgimento di attività professionali e partecipazione alle Commissioni Mediche Locali per l’accertamento dell’idoneità alla guida;
• servizi per i veicoli, come le immatricolazioni e le revisioni;
• servizi per l’autotrasporto, come rilascio di licenze, autorizzazioni per l’autobus, rilascio di abilitazione professionale per istruttori di guida e come responsabile presso officine per le riparazioni.

A tutte queste attività si aggiungono le funzioni di controllo per la sicurezza, come il controllo delle autoscuole, delle officine e degli Sportelli Telematici dell’Automobilista.

Le Direzioni Generali Territoriali

Il Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici è articolato in 4 Direzioni Generali Territoriali, cui fanno riferimento gli Uffici Motorizzazione Civile (U.M.C), i Centri Prova Autoveicoli (C.P.A.) e gli Uffici Speciali Trasporti a Impianti Fissi (U.S.T.I.F):

1. Direzione generale territoriale del nord-ovest (Piemonte, Lombardia e Liguria)
2. Direzione generale territoriale del nord-est (Veneto, Emilia Romagna e Marche)
3. Direzione generale territoriale del centro (Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Sardegna)
4. Direzione generale territoriale del sud (Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria)

Nelle regioni Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Sicilia, cioè quella a statuto speciale, gli uffici della Motorizzazione Civile sono gestiti in autonomia e non dipendono dal Ministero.

Gli uffici della Motorizzazione Civile hanno sedi nelle diverse province italiane e garantiscono una distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale. Su “il portale dell’automobilista” è possibile ricercare gli uffici della Motorizzazione Civile più vicini al nostro indirizzo di residenza. Dal sito è possibile ottenere informazioni riguardo a: la sede/ubicazione degli sportelli, gli orari di apertura, i recapiti e i contatti degli uffici, gli avvisi pubblicati di interesse all’utenza, la normativa, gli eventuali turni operativi degli sportelli e un form online per la richiesta delle informazioni.