“Più scatole nere, meno rischi di incidenti”: potrebbe essere questo lo slogan della tua assicurazione auto. I dati parlano chiaro: con l’installazione del dispositivo il rischio di sinistri diminuisce del 20%.
Assicurazione auto e sinistri: i dati Ania
Maria Bianca Farina, presidente ANIA, ha affermato durante la XV Edizione dell’lnsurance Day che:
“L’utilizzo della tecnologia accresce l’accessibilità ai servizi assicurativi generando così maggiore consapevolezza e coscienza dei rischi da parte degli assicurati. Ciò diminuisce la rischiosità e di conseguenza i costi; solo per fare un esempio, la presenza di black box sulle auto riduce del 20% il rischio di incidente. Si tratta quindi di una grande opportunità”
spiegando poi:
“stiamo assistendo ad uno sviluppo delle tecnologie senza precedenti nella storia. E questo fenomeno sta cambiando l’offerta di prodotti assicurativi e i comportamenti di acquisto delle persone, sempre più attive sul web nella ricerca di informazioni… Per quanto riguarda il mercato, sta cambiando la competizione tra compagnie, competitor tradizionali e nuovi player tecnologici; il settore, per essere sempre competitivo, è obbligato ad innovare: si impongono nuovi modelli di business e nuovi strumenti“
Inoltre è interessante sottolineare il passaggio relativo all’evoluzione tecnologica del settore dell’assicurazione auto. Farina ha spiegato che:
“In questo contesto le compagnie, il cui obiettivo è sempre quello di proteggere la società e in questo modo rendere il Paese meno vulnerabile, svolgono un ruolo fondamentale, a patto che valorizzino nel modo migliore l’innovazione, valutando tutte le possibili forme di business, rendendo i clienti più consapevoli dei propri bisogni e più soddisfatti dei servizi, facendo emergere il fondamentale ruolo di consulenza e servizio delle reti”
La scatola nera è obbligatoria?
Nell’articolo Assicurazione auto e scatola nera: obbligatoria su tutti i veicoli? abbiamo analizzato vantaggi e svantaggi sull’installazione della black box. Inutile dire che i primi superano i secondi per due motivi:
- Con la scatola nera ci sarebbero meno incidenti;
- l’automobilista virtuoso avrebbe uno sconto sul prezzo dell’assicurazione auto.
Sorge comunque il problema della privacy che, a detta di molti, potrebbe essere il vero nodo sull’approvazione del nuovo DDL concorrenza.