Le assicurazioni non possono imporre l’officina convenzionata: questo è quello che emerge da due recenti sentenze del Tribunale di Torino. La scelta dovrebbe spettare unicamente al consumatore.
Assicurazione auto e officine: l’imposizione è da abolire
Quando una clausola non è stabilita da entrambe le parti, ma è imposta, tale clausola diventa vessatoria. Ed è questo il principale nodo sul quale insistono i magistrati di Torino. Sarebbe, quindi, da eliminare questo escamotage, utilizzato dalle compagnie assicurative per evitare truffe e risarcimenti gonfiati.
Del resto, in Italia esiste il libero mercato. E questo cambiamento, andrebbe proprio ad agevolare sia i consumatori sia le officine che non rientrano tra quelle convenzionate e scelte dalle assicurazioni.
Questo scenario, attualmente, è previsto solo se a bordo dell’automobile è presente la scatola nera. Viceversa, in caso di incidente, per essere rimborsati, siamo obbligati a rivolgerci al carrozziere della nostra compagnia assicurativa.
Cosa cambia per il futuro?
Oggi, se tu dovessi essere coinvolto in un incidente stradale, l’iter da seguire sarebbe il seguente: hai ragione? Ti basta denunciare l’accaduto alla compagnia, e portare la tua autovettura presso una delle officine convenzionate.
Semplice e diretto. Anche se, a tal proposito, la classe artigiana dei carrozzieri è “costretta” a sottostare alle regole imposte (e al prezzo, soprattutto) dalla compagnia assicurativa.
Questo aspetto, inoltre, diminuisce drasticamente il numero di officine attive sul mercato, e sai benissimo quanto sia importante avere una possibilità di scelta. Ciò nonostante, una buona fetta di automobilisti dichiara di non essere affatto dispiaciuta ad affidarsi ciecamente alla propria compagnia. E il motivo è presto detto: avere un pensiero in meno, oltre accorciare le inutili lungaggini burocratiche.
Insomma, non resta che attendere e vedere se le cose cambieranno, con queste due sentenze del Tribunale di Torino. Nel frattempo, massima attenzione quando sei al volante e cerca di non fare incidenti.