Gli apparecchi in grado di rilevare autonomamente l’eventuale mancanza di assicurazione auto non sono ancora del tutto attivi. Qual è il problema? Manca l’omologazione.
Assicurazione auto
Sono passati quasi due anni da quando il contrassegno assicurativo cartaceo è stato “dematerializzato”. Non è più necessario perché i nuovi apparecchi per la verifica della copertura assicurativa auto, in dotazione alle forze dell’ordine, possono funzionare autonomamente. O meglio, dovrebbero.
Infatti, dal disegno di legge dell’ottobre 2015 che ha introdotto i controlli automatizzati sull’RC auto, la situazione è al momento ancora in fase di semi stallo. Nel senso che gli apparecchi in grado di lavorare senza la presenza di personale della Polizia sono davvero troppo pochi.
Cosa frena l’utilizzo massiccio in piena autonomia di autovelox fissi, tutor e telecamere? La necessaria omologazione di questi strumenti. Dunque è ancora doverosa la presenza di un agente per contestare l’eventuale violazione, come precisa una circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ad oggi si devono utilizzare gli apparecchi che presuppongono la presenza fisica delle Forze dell’Ordine, per notificare subito l’infrazione oppure per documentarle quando non è possibile fermare il veicolo e il trasgressore. Tutto ciò è naturalmente valido anche per l’assicurazione auto.
Omologazione dispositivi fissi:
Nel nostro paese sono davvero tantissimi, troppi, i veicoli che circolano senza regolare assicurazione auto. Parliamo di milioni di vetture e in alcuni comuni quasi un’auto su due non è assicurata! Puoi vedere i dettagli nell’articolo Assicurazione auto: in Italia situazione allarmante.
Come vedi, l’omologazione dei dispositivi in grado di rilevare autonomamente chi non è in regola con l’assicurazione auto sarebbe davvero necessaria nel nostro paese. L’utilizzo degli apparecchi aiuterebbe le Forze dell’Ordine a scoprire chi circola senza RC auto, o comunque con la copertura scaduta, e sarebbero un ottimo deterrente per chi vuole fare il furbo e non pagare l’assicurazione.
A proposito, oggi è possibile risparmiare confrontando gratuitamente le tariffe online. Si tratta di una scelta molto intelligente e conveniente che permette di essere in regola con l’assicurazione al miglior prezzo.
Se vuoi sapere che succede quando scade l’RC auto, ti invito a vedere l’articolo Assicurazione auto scaduta: cosa devi sapere.
Ti ricordo infine che, sebbene sia cessato l’obbligo di esporre il tagliando sul parabrezza, devi conservare in auto il certificato assicurativo. Non è necessario avere l’originale, è sufficiente anche una copia.