Circolare senza assicurazione auto: Italia vs Francia
Se in Italia vi sono oltre quattro milioni di auto che circolano senza regolare assicurazione auto, una magrissima consolazione è che anche in Francia c’è qualcuno che si trova nelle medesime condizioni, anche se in misura nettamente inferiore. Sono infatti mezzo milione gli automobilisti francesi che circolano con vetture scoperte da regolare tutela assicurativa, creando pericolo per sè stessi e soprattutto per gli altri.
Dal punto di vista tecnologico e del controllo, l’Italia è decisamente più avanti rispetto a vicini, i quali si stanno accorgendo soltanto ora del fenomeno e stanno correndo ai ripari con gli stessi mezzi che da noi già sono utilizzati: una serie di strumenti ad alta tecnologia capaci di individuare le targhe e incrociare in pochissimi istanti i dati contenuti in archivi e database per avere disponibili le informazioni sull’auto individuata.
Assicurazione auto: le cifre in Francia
Il campanello di allarme in Francia è scattato in quanto il Fondo per le vittime della strada è stato “chiamato in causa” lo scorso anno ben 29 mila volte, quasi il doppio rispetto agli anni precedenti il 2010. Ciò significa che i sinistri occorsi nel 2015 che vedeva coinvolte auto non assicurate è quasi raddoppiato rispetto a 5 anni prima. Senza contare che davanti ad una percentuale di morti sulle strade che è sensibilmente calata, quella che ha interessato il Fondo è invece sensibilmente aumentata.
Ammissione che gli archivi francesi non sono poi così strutturati e precisi, la fa indirettamente Francois Werner, direttore generale del fondo in questione:
“È difficile fare una quantificazione dei danni e soprattutto del numero delle automobili che girano per le strade della Francia senza il bollino dell’assicurazione auto, ma da quanto emerge dai nostri archivi e dalle nostre rilevazioni le auto senza copertura assicurativa potrebbero essere 370 mila o 750 mila”.
Non certo dati precisi ma sono gli stessi francesi probabilmente a considerare un numero indicativo pari a 500 mila vetture (una sorta di media al ribasso tra 370 mila e 750 mila.
Assenza dell’assicurazione auto: le motivazioni
Secondo il direttore stesso le motivazioni che spingono un automobilista francese a guidare senza assicurazione sono di tre tipi: la difficoltà economica nel pagare la quota annuale, la non possibilità a circolare (perché magari senza patente o con sospensione della stessa) oppure chi autonomamente decide che, siccome guida poco, non abbia senso stipulare un contratto assicurativo.
Werner prosegue indicando l’Italia come modello da seguire: “Bisognerebbe fare come in Italia e incrociare le banche dati, costringere le compagnie ad aprire i loro archivi informatici e mettere in rete le migliaia di radar e rilevatori elettronici di velocità”.
La Francia però non ha attualmente le risorse finanziarie per poter potenziare i controlli e per aggiornare in tempi brevi i database e dotare le forze dell’ordine degli strumenti necessari al controllo.