Una piccola ammaccatura o un grave incidente oggi comportano l’applicazione del medesimo sistema bonus-malus, ma l’ANIA propone una riforma dell’assicurazione auto che comporti la differenziazione a seconda di quanto sia grave il sinistro causato.
Riforma assicurazione auto: la proposta ANIA
L’ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative, propone una revisione del sistema del bonus-malus, il meccanismo utilizzato per determinare la tariffa RC auto da pagare a seguito dei sinistri con responsabilità.
Ad oggi il meccanismo scatta in egual misura, qualsiasi siano le conseguenze del sinistro causato dall’assicurato. Questo significa che una piccola ammaccatura o un incidente con un’auto distrutta, comportano il medesimo scatto tariffario.
A questo si sovrappone la nuova RC Auto familiare, che permette all’intero nucleo familiare di utilizzare la classe di merito del membro della famiglia più virtuoso alla guida, a patto che gli altri membri non abbiano avuto sinistri nei 5 anni precedenti.
Detto questo ANIA ritiene che sarebbe opportuno rimodulare il bonus malus in modo da considerare non soltanto il numero degli incidenti, ma anche la loro gravità, magari escludendo dal malus coloro che hanno causato danni talmente lievi da poterli risarcire di tasca propria.
Maria Bianca Farina, presidente dell’ANIA, sollecita infatti:
una riforma strutturale dell’impianto normativo dell’assicurazione auto, con l’obiettivo di ridurne ulteriormente il costo complessivo per la collettività, unica strada per ridurre i prezzi a favore di ognuno, favorendo comportamenti virtuosi ed evitando costi non necessari.
Approfondisci con il nostro articolo RC auto familiare dal 16 febbraio, ma come funziona?
Come funziona il bonus-malus?
Il bonus-malus è un meccanismo che si basa sulle classi di merito, una scala di valori che stabiliscono la sinistrosità dell’assicurato e corrispondono diversi livelli di costo delle polizze RC auto.
Le classi di merito sono 18, con la prima che riguarda gli automobilisti più virtuosi e poi a scendere fino alla diciottesima.
Il sistema bonus malus funziona sulla base della condotta dell’assicurato e chi si assicura per la prima volta vine assegnato alla classe 14.
Quando si verifica un sinistro con responsabilità, ad oggi qualsiasi sia il danno causato, l’assicurato passerà alla classe superiore (ad esempio dalla 14 alla 15), più onerosa. Mentre se nell’arco dell’anno non ci sono incidenti, la classe scenderà (nel nostro esempio da 14 a 13).