Premio assicurativo: cos’è
Il premio assicurativo è la somma di denaro pagata periodicamente dalla persona che ha stipulato l’assicurazione auto alla compagnia con cui l’ha stipulata. Pagando una cifra bassa a intervalli regolari, l’assicurato trasferisce il rischio annesso alla guida del veicolo all’assicuratore, che si occuperà di rimborsarci nel caso di incidenti, furti o qualunque altro evento collegato all’assicurazione.
Questa somma può essere annuale, semestrale o mensile e aumenta a seconda di quanto sia considerata a rischio la nostra automobile.
Rimborso premio assicurativo
Nel caso tu sia proprietario di un veicolo e decidi di venderlo, non pagherai più il premio mancando l’effettiva proprietà sul mezzo. Ma che fare nel caso, ad esempio, in cui hai pagato un premio annuale e ti restano ancora parecchi mesi? È possibile chiedere il rimborso.
Stando al Codice Civile, le cause che possono portare a un rimborso sono la vendita del veicolo, il furto, la demolizione oppure l’esportazione dell’auto all’estero. La prima cosa da fare è restituire alla tua assicurazione auto il certificato assicurativo e il contrassegno.
La compagnia scalerà dal tuo rimborso le spese legali da sostenere per il processo. In caso di furto, il rimborso è calcolato a partire dalla data in cui hai fatto la denuncia, ma all’importo verrà sottratto anche quanto ti è stato dato come rimborso per il furto.
Mi raccomando: è necessario avere tutti i documenti in regola per poter ricevere un rimborso. La cosa principale da controllare è il fatto che sia stata stabilita la cessazione della circolazione del veicolo. Questo deve essere comunicato agli uffici competenti entro un limite di 60 giorni dal momento in cui il veicolo è stato demolito (o trasferito all’estero). L’ufficio ritirerà anche targa e libretto di circolazione.