I vigili motociclisti rappresentano il reparto di massima eccellenza del Corpo, ma sei di loro sono stati pizzicati con moto private sprovviste di assicurazione. È accaduto a Napoli e sono stati gli stessi colleghi a segnalare l’inadempienza piuttosto incresciosa per chi dovrebbe invece assicurarsi sull’osservanza del Codice della Strada da parte di tutti.
Assicurazione moto: sei vigili di Napoli al centro di un caso
Oltre alla sanzione relativa alla mancata copertura assicurativa, è stato avviato il procedimento che porterà alla loro eventuale sospensione, poiché il Corpo dei vigili ha subìto un evidente danno d’immagine dalla vicenda. I sei vigili resteranno ad ogni modo in servizio fino alla presentazione delle confutazioni e delle contro-argomentazioni del caso.
Sarà infatti la commissione disciplinare del comando a verificare la posizione dei colleghi e a decidere quale sanzione disporre: si va dal semplice richiamo verbale fino ad un massimo di 10 giorni di sospensione.
Assicurazione moto: inadempiente anche un dipendente comunale
A destare ulteriore clamore è la presenza tra i sei di un esponente sindacale della CGIL, ma non solo: a loro si aggiunge anche un dipendente comunale con funzioni amministrative. Al momento si sta cercando di chiarire il motivo per il quale si trovasse assieme ai sei agenti all’esterno della sede dei motociclisti.
La vicenda ha inevitabilmente suscitato diverse reazioni e in gioco c’è la credibilità del Corpo. Gli appelli a trattare con severità il caso non sono mancati, così come il giusto riconoscimento della serietà dei vigili che hanno deciso di smascherare i colleghi.
Nel frattempo, da parte dei vertici del comando della Polizia locale di Napoli , è giunto l’impegno a voler fare piena chiarezza sull’accaduto.
Assicurazione moto: che succede se non sei in regola?
Ne abbiamo parlato anche nell’articolo Circolare senza assicurazione? Può costarti più della polizza, ma è il caso di riassumere alcuni punti da tenere presente.
Ricorda che l’archivio informatico della motorizzazione è in grado di inviare in tempo reale i dati dei veicoli sprovvisti di copertura assicurativa al Ministero dell’Interno e alle forze dell’ordine. Coloro che continueranno a circolare senza assicurazione potranno aspettarsi sanzioni comprese tra gli 841 euro e i 3.366 euro e il sequestro del veicolo.