Una vacanza perfetta inizia dal viaggio che deve esser tranquillo, possibilmente senza intoppi dovuti al traffico o a incidenti, senza problemi dovuti alla macchina e senza star male per il classico mal d’auto.
Mal d’auto: un fastidio per tantissimi italiani
Mettersi in auto per affrontare un viaggio, sia esso di 2 ore oppure di 10 ore non ha importanza, significa trasferirsi in un “mondo” diverso e in questo mondo bisogna conviverci per qualche tempo. Mal di testa, nausea, fastidio allo stomaco, malessere: eccoli i sintomi del mal d’auto. Esistono però degli accorgimenti che consentono di limitare il rischio che questo stato d’animo possa prendere il sopravvento.
Oltre agli opuscoli che spesso sono disponibili gratuitamente in farmacia o dal proprio medico curante, l’associazione Assosalute (associazione che riguarda i produttori di farmaci per automedicazione) sottopone l’automobilista ad alcuni accorgimenti per cercare di evitare il pericolo cinetosi (nome tecnico del classico mal d’auto), con un focus sulle norme ideali per prevenire la nausea.
Mal d’auto: ecco i consigli per evitarlo
È importante creare un ambiente vivibile in termini di ricambio d’aria. Quindi niente viaggi con aria spenta, ma almeno al minimo il condizionatore è consigliabile tenerlo, senza attivare il costante ricircolo. Chi non disponesse del condizionatore dovrebbe arieggiare l’abitacolo, abbassando i finestrini per qualche secondo mentre si viaggia. In entrambi i casi, durante una sosta (obbligatoria dal punto di vista salutistico e per riattivare la muscolatura del corpo) è bene aprire le portiere e lasciarle comunque aperte per qualche istante, al fine di generare comunque un ricambio di aria nell’abitacolo. Logicamente è vietato fumare in auto, onde evitare di appesantire l’aria e l’ambiente, oltre che per motivi di salute e sicurezza.
Inoltre è importante avere lo stomaco pieno, o meglio, non porsi in viaggio a stomaco vuoto. Sono ok i cibi secchi, come biscotti o frutta secca. No a super panini farciti o a prodotti che possono create acidità di stomaco (ciascuno conosce le proprie abitudini e i propri limiti).
Consigliabile è seguire la strada con lo sguardo per aiutare il cervello a coordinare le informazioni con la vista. Limitare lo sguardo periferico e i movimenti della testa se si è predisposti al mal d’auto. Anticipare con lo sguardo la traiettoria dell’auto, anziché roteare il capo verso montagne o auto che scorrono accanto.
Tenere sempre con sé nella propria borsa qualche farmaco generico contro la nausea. Chi guida dovrebbe evitarli per ridurre il pericolo sonnolenza (alcuni infatti hanno come effetto collaterale proprio la sonnolenza).
Per i bambini è meglio chiedere consiglio al proprio medico prima di partire in quanto alcuni farmaci non sono adatti a bambini.