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In viaggio da Roma a New York con l’auto? Sì, è possibile!

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Paura di prendere l’aereo?  Nessun problema: oggi con la macchina arrivi ovunque, anche a New York! Ti accompagniamo nel viaggio in auto più lungo della storia.

Pronti, partenza via… and have a nice trip!

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 1: SLOVENIA

Partiamo dal centro del mondo, Roma capitale, viaggiando verso nord-est alla svolta della prima tappa fuori dall’Italia si arriva in Slovenia. Un viaggio di 570 km ci porta nella nazione che ha concepito lo “Slow Tourism” dove si offrono ai turisti attività considerate lente: escursionismo, alpinismo, ciclismo, equitazione, canottaggio, sport acquatici,  birdwatching, voli in mongolfiera, parapendio, sci di fondo, escursioni con cani da slitta o racchette da neve. Ci rimettiamo in viaggio dopo esserci rilassati, alla volta della seconda tappa.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 2: ROMANIA

Affrontiamo un viaggio macinando più chilometri possibili per accorciare la distanza da New York, la seconda tappa è in Romania, dopo 1.000 km. Questa terra offre delle avventure inaspettate, come un giro su Mocănița l’ultimo treno forestale d’Europa a vapore, l’escursione per vedere gli orsi bruni e le foreste vergini sui terreni scoscesi. Prima di rimettersi in viaggio è doveroso fare il bagno presso la spiaggia Apollo, anche se fuori le temperature sono sotto lo zero grazie ai vapori che fuoriescono dall’acqua termale, non si percepisce il freddo.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 3: UCRAINA

Attraversando la Moldavia e 790 km si arriva in Ucraina, la seconda nazione più grande d’Europa dopo la Russia; in lingua locale vuol dire “zona di margine” dove l’Europa e l’Asia si incrociano. È un paese cosmopolita con una molteplicità di tradizioni e folklore che caratterizzano le principali città come Kiev, Odessa, Yalta e Leopoldi. La tappa nella penisola di Crimea è d’obbligo, sia per le migliori infrastrutture turistiche che per le spiagge incantevoli di questo luogo di villeggiatura. Qui gli zar dell’ex Russia possedevano le residenze estive ed era abitata prevalentemente dai Tartari musulmani.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 4: KAZAKISTAN

Attraversiamo il territorio russo per 800 km che ci permettono di entrare nello stato del Kazakistan; considerato il più grande stato del mondo non avente accesso al mare, in quanto il Mar Caspio è reputato un lago non avendo l’accesso al commercio marittimo. Qui viaggiamo quasi per 4.000 km e sentiamo la necessità di sgranchirci le gambe: cosa c’è di meglio di un’avventurosa cavalcata sui cavalli kustanai. Sin dai tempi degli zar, i kazaki mantengono la fama di grandi cavalieri e viaggiando su queste strade, si capisce anche il perché. Se non sapete cavalcare nessun problema mettetevi comodi e guardate qualche gioco tradizionale: il “Kyz-kuu” che significa “acchiapparagazze” può essere giocato a coppia o tra una ragazza e un gruppo di ragazzi; in quello a coppia un giovane cavaliere insegue una ragazza lanciata al galoppo e armata di frustino, l’obiettivo è di arrivare primo al traguardo schivando le frustate di lei; se ci riuscirà avrà il diritto di baciarla, se fallirà riceverà un’altra frustata. Il “Kokpar” che è una sorta di rugby equestre, o il “Bayga” una gara di galoppo in piano, e ancora l’ “Audaryspak” una lotta a cavallo tra due avversari dove vince chi sbalza l’altro di sella.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 5: MONGOLIA

Dopo 1.172 km arriviamo in Mongolia, l’ultima terra prima di entrare in Russia che ci avvicina sempre di più al nostro traguardo. Questa terra è un mix di tradizione ed innovazione legata al turismo, infatti da Luglio 2014 per gli italiani non è più necessario richiedere il visto, ma è sufficiente avere un passaporto valido. Il paesaggio di questa terra lascerà senza fiato, e suggeriamo la “top ten” delle meraviglie della Mongolia: i “Nomadi” il privilegio del contatto diretto con gli ospitali abitanti della steppa e del deserto legati ancora a tradizioni millenarie; la “Natura” che propone stupefacenti scenari incontaminati dove vivono animali rari e selvatici; “Ulaanbaatar” la capitale moderna e caotica ricca di monasteri, musei e mercati; i “Monasteri” come il meraviglioso Amarbayasgalant e gli altri monasteri buddhisti che celebrano ogni mattina le funzioni religiose dei monaci; “Karakorum” l’antica capitale dell’impero mongolo con il monastero Erdene Zuu; il “Deserto del Gobi” uno dei più esaltanti del pianeta, con paesaggi fiabeschi e nomadi a cammello; “Altai” la regione di contrasti fra laghi, deserti e montagne sempre innevate popolata dai kazaki musulmani; “Khentii” la regione di Gengis Khan, padre e divinità dei mongoli; “Il Nord” con laghi cristallini come il Khuvsgul nominato il “mare della Mongolia”; “l’Est” dove la steppa si mescola con il deserto che vede dimorare i villaggi di nomadi.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 6: RUSSIA

Eccoci nel paese transcontinentale più grande del mondo che si estende tra l’Europa e l’Asia e che vede metà della sua superficie disabitata. Caro viaggiatore, armati di tanta voglia di guidare e attraversiamo questo paese immenso; il primo consiglio è procurarsi i visti e i permessi di viaggio dall’Italia per non avere intoppi nella traversata. In 5 giorni, 9.288 km e un po’ di fortuna, che non guasta mai, arriveremo allo Stretto di Bering. Prima tappa Mosca, capitale della Russia oltre che l’ultima grande città europea prima di scorgere le rive orientali dell’Oceano Pacifico; da visitare assolutamente sono i due siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco: Il Cremlino e la Piazza Rossa. Seconda tappa Novosibirsk che ospita il teatro dell’opera e del balletto più importante della Siberia; a 185 km dalla capitale proseguiamo passando per Irkutsk e arriviamo a Khabarovsk che sorprende per la bellezza delle sue Chiese Ortodosse; l’ultima tappa cittadina è Vladivostok dove si assaporano i profumi e gli odori orientali grazie alla sua vicinanza a Cina e Corea del Nord. Lasciamo la terra ferma, ci imbarchiamo e arriviamo in territorio americano.

VIAGGIO IN AUTO TAPPA 7: AMERICA

Welcome in United State of America viaggiatore temerario! Mancano circa 10 giorni e circa 4.800 km per vedere la Grande Mela. Partiamo da San Francisco, in California, e ci immettiamo nella Lincoln Highway che ci porterà fino a destinazione; “proprio così non faremo la Route 66” che copre i 3/4 dell’America ma va da Los Angeles a Chicago. Passiamo da Sacramento per lasciare la California ed entrare in Nevada, Las Vegas non è nel nostro itinerario ma una sosta nella capitale del divertimento è d’obbligo prima di tornare sulla nostra autostrada. Proseguiamo per Salt Lake City, la città dei mormoni per eccellenza; Rock Springs e Cheyenne nello stato del Wyoming; lo stato del Nebraska che deve il significato del suo nome (acqua calma) al fiume Platte; lo stato dell’Iowa da dove deriva una tribù nativa americana del ceppo Sioux; nello stato “della prateria” Illinois vediamo Chicago dove si trova il grattacielo più alto d’America con 108 piani (Willis Tower). Viaggiatore manca poco, ultime 12 ore e 1.280 km di viaggio e arriviamo a destinazione!

Vediamo la GRANDE MELA, A-M-A-Z-I-N-G! Siamo stanchi ma entusiasti, ad oggi abbiamo macinato quasi 20.000 km e 30 giorni di viaggio. Ora non ci resta che indossare un paio di scarpe comode e fare il turista nella nostra meta: esploriamo i 5 borough Manhattan, Bronx, Brooklyn, Queens e Staten Island. Tra i musei possiamo ammirare il MOMA, il Metropolitan Museum of Art, l’American Museum of Natural History, Ellis Island, il Carnegie Hall; tra i luoghi da visitare annotiamo l’Empire State Builiding, il palazzo di vetro dell’ONU, Ground Zero, la Statua della Libertà, il ponte di Brooklyn, la natura del Central Park, la caratteristica Litlle Italy, Times Square, Brodway e Wall Street. Dopo tanti chilometri in macchina dobbiamo portarla a fare un controllo prima di tornare indietro, qui troviamo una carrozzeria italiana che ha ottime recensioni, si chiama “Salerno Auto Repair & Collision *Since 1959*”; nel frattempo durante la tua permanenza ti consigliamo di muoverti in metropolitana e con i trasporti pubblici.

Ti abbiamo fatto venire voglia di prendere una macchina e avventurarti in questo viaggio? L’ultimo consiglio prima di partire: consulta il nostro comparatore di assicurazione auto per evitare sorprese al tuo ritorno!

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