BlaBlaCar, come funziona?

La nostra missione ha sempre avuto una parola chiave: risparmiare! Dal risparmiare tempo nelle bellissime file agli uffici dei vari enti statali, fino al ricorso di una multa non corretta. Per quanto riguarda il mondo degli automobilisti, esistono modi per risparmiare denaro divertenti ed interessanti, come ad esempio "affittare" i propri posti in auto. E diciamocelo: è anche un modo intelligente di fare economia e dare il nostro contributo per l'ambiente. A tal proposito ecco l'intervista ad Andrea Saviane, Country Manager BlaBlaCar Italia, per capire meglio come funziona la piattaforma di car sharing più grande al mondo.

 

Blablacar, come funziona?

Il funzionamento di BlaBlaCar (da app per iOS e Android o da sito web) è molto semplice: ogni volta che una persona ha in programma un viaggo in auto su lunghe distanze, può offrire un passaggio su BlaBlaCar indicando la data e l'orario della sua partenza, insieme a un punto di ritrovo e alla sua destinazione. L'automobilista verrà poi contattato da altri utenti della community interessati a viaggiare sulla sua stessa tratta. Sarà il conducente a scegliere con chi viaggiare (leggendo i profili dei potenziali passseggeri e i feedback che i precedenti compagni di viaggio hanno lasciato loro) e, al termine del tragitto, i passeggeri verseranno al conducente un contributo stabilito dalla piattaforma per spartire le spese di benzina e pedaggio.  

 

Come è nata l'idea Blablacar?

  L'idea alla base di BlaBlaCar arriva dalla Francia. Nell'inverno del 2006, a ridosso delle feste natalizie, Frédéric Mazzella ha avuto un'intuizione che si è rivelata vincente. Non trovando posto sui treni che da Parigi gli avrebbero permesso di rientrare dalla sua famiglia, è stato costretto a chiedere alla sorella di fare una deviazione dal suo viaggio in auto per passare a prenderlo; durante il tragitto in autostrada, Mazzella ha notato che la maggior parte dei veicoli in circolazione trasportavano al massimo un paio di persone e ha colto, in quei posti in auto vuoti, una risorsa che avrebbe meritato di essere sfruttata e che avrebbe portato benefici tanto dal punto di vista economico che da quello ambientale. Pochi mesi dopo quell'esperienza di viaggio Mazzella ha fondato BlaBlaCar, di cui è ora CEO, insieme a Nicolas Brusson e Francis Nappez, attualmente COO e CTO della società. Il successo non si è fatto attendere, e BlaBlaCar oggi è la più grande community per il ride sharing al mondo: conta oltre 20 milioni di utenti, è presente in 19 Paesi (Belgio, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Italia, India, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Turchia, Ucraina e Ungheria) e permette di spostarsi su lunghe distanze a 10 milioni di viaggiatori ogni trimestre. In Italia, BlaBlaCar è arrivato nel 2012: da allora, l'abitudine al viaggio in auto condiviso si è rapidamente diffusa in tutto il Paese e ha portato BlaBlaCar ad essere riconosciuta come uno dei principali operatori nell'ambito della sharing economy.  

 

Perché dovrei “affittare” / condividere? Offrire? Un posto in auto?

  Molte persone iniziano ad utilizzare BlaBlaCar attratte dalle possibilità di risparmio offerte dalla piattaforma. I viaggi in auto su lunghe distanze comportano spese consistenti dovute sia al costo del carburante che a quello del pedaggio autostradale. Offrendo su BlaBlaCar i posti che altrimenti rimarrebbero vuoti a bordo della propria auto, le opportunità di risparmio sono molto interessanti! Ad esempio, per un viaggio da Milano a Venezia, con tre passeggeri BlaBlaCar, si possono risparmiare fino a 45€. Per un viaggio da Roma a Milano si arriva ai 96€. I vantaggi di BlaBlaCar rispetto al viaggio in auto in solitaria non sono però solo economici: gli utenti si sentono parte di una vera community e l'aspetto social è determinante! Viaggiare con BlaBlaCar significa incontrare persone che altrimenti non si avrebbe avuto modo di conoscere e di scoprire le loro storie: tra una chiacchiera e l'altra, il viaggio su lunghe distanze diventa piacevole e leggero.

 

Perché dovrei utilizzate BlaBlaCar, piuttosto che affidarmi al mio pollice da autostoppista?

  Anche per i passeggeri la variabile risparmio è molto importante soprattutto all'inizio. Inoltre, il viaggio in auto condiviso può risultare più comodo rispetto alle altre soluzioni di trasporto tradizionali: i passeggeri possono prenotare il loro posto all'ultimo minuto a un prezzo molto competitivo, che resta stabile e non aumenta mai, nemmeno a poche ore dalla partenza. In auto, si riesce spesso a raggiungere zone che non sono servite in modo capillare ed efficiente dal trasporto pubblico ed ad arrivare molto più vicini alla propria destinazione reale. In che cosa è diverso dall'autostop? Ci sono tre grandi differenze tra il ride sharing e l'autostop:

1. Il ride sharing non è anonimo: grazie ai profili verificati dal Team di BlaBlaCar, in ride sharing ogni viaggiatore sa con chi sta per condividere il tragitto (si può accedere a informazioni come nome, foto del profilo, mini-bio, feedback degli altri utenti, tipo di auto, preferenze...).
2. Il ride sharing è programmato: le offerte di passaggio condivise sulla piattaforma BlaBlaCar indicano esattamente la data, l'orario e il luogo da cui il conducente partirà per il suo viaggio interurbano, i passeggeri possono scegliere tra le diverse offerte quella più comoda per le loro esigenze.
3. Il ride sharing è condivisione dei costi: il ride sharing non è gratis ma è basato sulla condivisione delle spese del viaggio (benzina e pedaggio) che, per ogni tratta, vengono suggerite dalla piattaforma e sono uguali per ogni passeggero

 

Gli italiani sono BlaBlaCar Addicted?

    Secondo quanto emerso da una ricerca realizzata dall'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, il 99% degli utenti italiani consiglia ad altre persone di utilizzare il servizio, innescando un passaparola tanto positivo da essere la ragione per cui il 50% degli utenti si è iscritto alla piattaforma.  

 

Ci sono delle novità in arrivo?

  Negli ultimi mesi, forti dei risultati ottenuti in Francia e Spagna, abbiamo introdotto anche in Italia il nuovo sistema di prenotazione online che rende il viaggio su BlaBlaCar ancora più semplice! Al momento il sistema di prenotazione online è attivo in quasi tutto in Nord Italia e sarà esteso gradualmente al resto del Paese: abbiamo constatato che gli utenti italiani hanno accolto con favore l’introduzione del sistema di prenotazione online, perché facilita ulteriormente l’organizzazione dei viaggi in auto condivisi. Innanzitutto, il pagamento online (con carta di credito, prepagata o Paypal) assicura una maggiore responsabilizzazione nei confronti del viaggio condiviso: nei Paesi in cui è già stato introdotto, il sistema ha determinato un crollo del numero degli annullamenti dei viaggi, rendendo il ride sharing una soluzione di trasporto su cui tutti possono contare. Il pagamento online garantisce a tutti i viaggiatori un indennizzo in caso di annullamenti last minute: in caso di cancellazione del viaggio da parte del conducente, il passeggero può essere rimborsato dell'intero importo pagato online; e il conducente può ricevere il contributo richiesto per il suo passaggio anche da un passeggero che non si sia presentato alla partenza. É importante sottolineare che il pagamento online contribuisce anche a generare fiducia tra gli utenti della community perché, per la prima volta, al passeggero è consentito vedere il profilo completo non solo del conducente ma anche di ogni altro viaggiatore che ha effettuato la prenotazione del posto per il suo stesso viaggio. Tu hai provato Blablacar? Risparmia sul tuo prossimo viaggio