Se decidi di uscire dai confini nazionali con la tua auto, è necessario conoscere le differenze nella validità dell’assicurazione auto per i viaggi all'estero. All'interno della UE, è sufficiente portare i documenti dell’assicurazione, valida senza ulteriori modifiche. Al di fuori della UE, invece, servono la Carta Verde o una polizza temporanea, da ottenere presso la compagnia assicurativa o alla frontiera. 

assicurazione auto estero

Assicurazione auto dentro o fuori l'Unione Europea

Estate: tempo di vacanze e di viaggi all’estero? Ma se decidi di varcare i confini nazionali con la tua auto, devi fare attenzione alla validità dell’assicurazione auto. A chi si avventura entro i confini della UE, sarà sufficiente portare con sé i documenti dell'assicurazione auto in caso di controlli: la polizza italiana è infatti valida senza bisogno di "ritocchi" contrattuali o pagamenti extra. Per avere una maggiore sicurezza, puoi contattare la tua compagnia assicurativa e sincerarti del funzionamento della tua polizza all’estero.

Diverso il discorso per chi esce dai confini sopracitati, poiché in tal caso le opzioni sono due: la Carta Verde o la polizza temporanea. La Carta Verde viene rilasciata dalla compagnia e estende la validità della copertura anche alla circolazione al di fuori della UE. È possibile che nel contratto alcuni stati siano sbarrati: questo significa che per godere di una copertura assicurativa in quegli stati, sarà necessario stipulare una polizza temporanea che si può sottoscrivere già alla frontiera. Prima di partire, puoi rivolgerti all’Ambasciata italiana presente nel Paese che devi raggiungere per assicurarti della normativa vigente. Le normative sono diverse a seconda della nazione, ma possono cambiare anche di anno in anno nello stesso stato. 

Cosa fare prima di mettersi in viaggio

Quando si programma un viaggio all'estero o un trasferimento temporaneo, è fondamentale verificare in anticipo con la propria compagnia assicurativa la copertura della polizza nel paese di destinazione. Spesso, i contratti assicurativi includono clausole che possono limitare la copertura fuori dal territorio nazionale o escludere alcuni rischi specifici. Informarsi su questi dettagli permette di evitare spiacevoli sorprese e di organizzarsi in modo adeguato, magari acquistando una copertura supplementare se necessario.

Inoltre, è essenziale portare con sé i documenti dell'assicurazione auto, come il certificato di assicurazione e tutti i documenti che attestano la copertura valida nel paese visitato. Avere questi documenti a disposizione è utile non solo per le verifiche di routine da parte delle autorità locali, ma anche per gestire eventuali incidenti o problemi burocratici. La disponibilità immediata dei documenti può semplificare le procedure e ridurre complicazioni durante il soggiorno, garantendo una maggiore tranquillità e sicurezza. Prepararsi con attenzione e portare con sé la documentazione assicurativa adeguata è un passo fondamentale per affrontare viaggi all'estero o trasferimenti temporanei senza intoppi.

Come fare in caso di incidente con un veicolo estero?

Quando si verifica un incidente in uno dei Paesi aderenti al sistema della Carta Verde con un veicolo immatricolato in uno degli Stati dell’Unione Europea, è fondamentale seguire una procedura specifica per ottenere il risarcimento danni.

In primo luogo, dopo un incidente, è necessario inviare la richiesta di risarcimento alla compagnia di assicurazione estera responsabile, o al suo rappresentante o mandatario in Italia. L'elenco dei Paesi aderenti al sistema della Carta Verde è disponibile sul sito dell'UCI.

Per individuare il rappresentante italiano della compagnia estera, puoi consultare il Portale Unico CONSAP. Attraverso questo portale è possibile ricevere dettagli riguardanti le coperture di responsabilità civile auto per il veicolo registrato in uno dei Paesi dello Spazio Economico Europeo responsabile dell'incidente. Inoltre, attraverso CONSAP è possibile ottenere il nominativo del rappresentante o mandatario della compagnia estera in Italia, semplificando così la gestione delle pratiche di risarcimento.

Se la compagnia mandataria non risponde alla tua richiesta di risarcimento entro tre mesi dall'incidente, hai il diritto di chiedere l'intervento di CONSAP per ottenere il risarcimento dovuto.

Nel caso in cui si verifichi un incidente in uno dei Paesi dell’Unione Europea con un veicolo non identificato o di cui non è possibile determinare l'assicuratore responsabile, è possibile presentare la richiesta di risarcimento direttamente alla Consap entro due mesi dall'incidente.

Se il sinistro avviene in un Paese non facente parte dello Spazio Economico Europeo e il veicolo coinvolto è registrato in quel Paese, bisogna contattare la compagnia assicurativa estera e il proprietario dell’auto per ottenere il risarcimento.