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Auto diesel addio dal 2020: quale sarà il futuro delle case automobilistiche?

Diremo addio alle auto Diesel. Sembra questo il destino dell'alimentazione a gasolio. Conviene ancora comprare un'auto diesel? Quanto sarà svalutata in futuro?

auto diesel addio

Le auto Diesel sono, da sempre, una delle tipologie di veicoli più apprezzati dagli italiani. I vantaggi di questa alimentazioni sono apprezzabili soprattutto sulle lunghe percorrenze. Sembra però che questo non basterà a salvarle da declino: la corsa all’abolizione delle auto Diesel è in atto e niente sembra poterla fermare.

Immatricolazioni auto: crollo dei diesel

Se da un lato le auto diesel consentono notevoli risparmi agli automobilisti, dall’altro sono ritenute particolarmente inquinanti e molti legislatori europei ne vogliono vietare l’utilizzo. Ecco giustificato il crollo di immatricolazioni nei primi 8 mesi del 2018: nel Comune di Milano la flessione delle immatricolazioni di auto diesel a privati è del 28,6%, a Roma del 22,3% e sale al 37,4% a Torino, a fronte di incrementi delle altre motorizzazioni. Nel totale Italia il calo delle vetture diesel tra i privati è del 15,8%.

Auto diesel o i nuovi motori a benzina?

Se fino a qualche anno fa la scelta tra diesel e benzina era relativamente semplice, più che altro subordinata al numero di chilometri percorsi ogni anno, ora bisogna tenere conto di altri fattori.

  • Evoluzione tecnologica dei motori a benzina: i nuovi propulsori stanno seguendo la strada del downsizing, sempre più piccoli in termini di cilindrata, ma con grandi prestazioni e con una riduzione di consumi incredibile (grazie sopratutto all’utilizzo dell’iniezione diretta).
  • Continuo inasprimento delle misure antinquinamento, che renderanno le auto diesel inadatte alla circolazione urbana. Ad esempio, a Modena dal 1 ottobre è fatto divieto di circolazione anche alle auto diesel Euro 4. Dal 1 ottobre in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna è fatto divieto di circolazione nei giorni feriali per tutti i veicoli diesel di categoria inferiore o uguale a Euro 3, indipendentemente dai livelli d’inquinamento.

Il blocco della auto diesel varrà anche per i prossimi anni. Dal 1 ottobre 2020 toccherà all’Euro 4 (anche se già ora in parte colpito) e dal 1 ottobre 2025 sarà la volta dell’Euro 5.

Tieni però conto di questi elementi:

  • se percorri molti chilometri su strade extraurbane, potrebbe essere ancora conveniente valutare l’acquisto di un’auto diesel.
  • potresti acquistare un’auto diesel usata a prezzi vantaggiosi.

La tua auto può circolare?

Ti consigliamo di consultare il sito del tuo Comune per verificare nel dettaglio tutte le restrizioni. Per verificare la classe ambientale del tuo veicolo, è sufficiente collegarti al sito ilportaledellautomobilista.it e inserire la tua targa.

Svalutazione auto diesel

É innegabile che i modelli più vecchi hanno iniziato a subire una svalutazione per via dei vari divieti e la situazione non può che peggiorare. Ad esempio le auto Euro 4 ed Euro 5, non sono ancora sottoposte al blocco totale alla circolazione e dovrebbero subire una svalutazione minore. Però è anche vero che nelle grandi città le restrizioni sul traffico sono più severe e vedere queste auto a un prezzo favorevole sarà alquanto impossibile.

Segnato anche il destino delle Euro 6, dovrebbero circolare indisturbate per cinque o sei anni, dopodiché bisogna fare i conti con blocchi e restrizioni alla circolazione e conseguente iper svalutazione. Se conti di sfruttarla al massimo in questo periodo, prendila in considerazione o altrimenti valuta delle alternative alle auto diesel.

La Germania dice no alle auto Diesel

A muoversi contro le auto Diesel è la Germania che, con una sentenza del tribunale amministrativo federale di Lipsia, è andata contro l’utilizzo di questi veicoli nei centri urbani per combattere l’inquinamento. La Corte non ha imposto divieti, ma ha dato libertà ai municipi nell’applicare la scelta a patto che venga introdotto in modo graduale partendo dai modelli più vecchi. Angela Merkel ha precisato che la sentenza

“non riguarderà tutti gli automobilisti e interesserà alcune città in cui bisogna agire di più. Il governo discuterà con le regioni e le municipalità come procedere”.

Una decisione che arriva dopo quelle di Volvo, Porsche, Toyota ed FCA, la quale sembra abbia deciso di abbandonare la motorizzazione a gasolio dal 2022. Il motivo è presto detto: crollo della domanda e costi troppi alti per allineare i veicoli a gasolio con gli standard sulle emissioni inquinanti.

Auto diesel addio: in principio fu Renault

In occasione di un meeting aziendale in casa Renault, il responsabile della competitività  Thierry Bollorè, ha pronunciato una serie di frasi che sembravano anticipare un progressivo ed inesorabile addio ai motori diesel per la casa francese.

“Le nuove e più rigide leggi insieme alle metodologie utilizzate per i test potrebbero far aumentare i costi della tecnologia diesel fino a farla uscire dal mercato”

Queste le parole che sembrano essere un “piccolo trailer” di quello che sarà, a tutti gli effetti, il futuro disimpegno e conseguente addio di Renault al mercato dei motori diesel. Questa affermazione sembra trovare conferma nella scelta, oltre che di Renault, anche di Peugeot e Citroen di eliminare le motorizzazioni a gasolio dalla loro offerta.

Basti pensare che i modelli del segmento A di queste case automobilistiche (Twingo, C1 e 108 per comprenderci) sono disponibili nelle sole versioni a benzina.

Volvo, Porsche e Toyota: i piani per il futuro

La politica di Volvo in questo caso è molto semplice: i motori Diesel continueranno ad esserci, ma si attuerà un incremento della produzione per quanto riguarda i modelli ibridi ed elettrici al 100%.

Porsche è pronta sì a lanciare nel 2019 la sua prima vettura elettrica, ma questo non significa che abbandonerà i motori a gasolio. La casa di Zuffenhausen è in attesa di  sperimentare i propulsori Diesel di ultima generazione che saranno il cuore della nuova Cayenne.

Toyota è stata la più “drastica” in questo senso: vendita dei motori Diesel sospesa in Italia e attenzione massima a benzina e ibrido. Anche Mercedes entra nell’argomento e promette grandi investimenti sull’elettrico, ma nessun abbandono del Diesel.

Riscaldamento globale

Smettere di produrre auto Diesel aiuta a ridurre il riscaldamento globale? No, si avrebbe l’effetto contrario. Questi motori emettono meno anidride carbonica per chilometro (CO2/km) di quelli a benzina e sono, come detto poco fa, più efficienti.

Emissioni inquinanti

Il capitolo sulle emissioni è favorevole alla scomparsa delle auto Diesel. Allo stato attuale, un veicolo Euro6 emette 0,08 gr/km di ossido di azoto mentre, uno a benzina, 0,06. I valori sono minimi e dispositivi come il common rail e il filtro anti-particolato hanno ridotto quasi a 0 questo valore negli anni (assorbendo anche le polvere sottili).

Risposte

    1. Ho trovato un'auto nuova con buona combinazione qualità prezzo, è un diesel, e forse proprio per questo mi è stata fatta una buona offerta, mi sto documentando ed ho scoperto che nel 2017, dopo il dieselgate, in Italia vi è stato un incremento nelle immatricolazioni di auto diesel... , dati alla mano l'Alfa, nel 2018 ha venduto un numero importante di Stelvio a Gasolio, parliamo di un'auto che costa circa 50.000 euro. La nuova normativa WLTP da settembre 2018 che inserisce la Euro 6d è mirata soprattutto sulle auto a benzina che sono indietro come tecnologia rispetto al diesel, essendo stata più trascurata negli anni... Sapete una cosa, comprerò l'auto diesel, in considerazione che secondo me si parla tanto ma i tempi del cambiamento saranno più lunghi del previsto, nessuno ha la bacchetta magica che farà scomparire il diesel nel giro di cinque anni... Piuttosto se questi politici pensassero ad incentivare i cittadini fornendo un buon servizio pubblico nelle grandi città, incentivando anche la movimentazione con strutture ciclabili, forse l'ambiente ne risentirà in positivo, piuttosto che sbandierare al mondo intero "entro il 2020 non ci saranno più diesel nella mia città".. Così è troppo facile ......

  1. Ho appena comprato un auto diesel una clio per l esattezza avendone in casa un altra una punto euro 5 di 8 anni , ho dato in rottamazione una auto a benzina vecchia di quasi 20 anni e mi hanno dato fra una cosa e l altra quasi 4000 euro di incentivi piu 2000 euro di incentivi renault insomma da 20 000 siamo passati a 12500 la cosa mi puzzava visto che un auto a benzina mi sarebbe costata di più cosa che di solito non succede , ma io credo che gia nel 2019 visto anche il "probabile" abbandono di casa fca e di altri gruppi al diesel , ci sarà un calo drastico delle vendite di vetture a gasolio e le case se ne vogliano liberare.
    ma la scelta di noi italiani sopratutto visto questi annunci sensazionali ricadrà su altre vetture che per ora visto i costi elevati di ibride (forse tranne la yaris che parte da 14500 euro) compreremo sempre più auto benzina , gpl e metano , diminuendo si l inquinamento da NOX ma aumentando quelle di co2 che contribuiscono al vero problema dell inquinamento ossia il riscaldamento globale e al benzene che è altamente cancerogeno .
    Per chi ha un pò di cervello e lungimiranza si capisce che bandire il diesel è solo una manovra commerciale visto che sembra che sia bosh che marelli abbiano la tecnologia per avere diesel sempre più puliti , bosh ultimamente ha dichiarato che è pronta ad un sistema che abbatte ben 10 volte l emissione di nox senza aggiungere nuove componenti all auto ossia "costi" .
    Poi siamo sicuri che tutti l abbandoneranno FCA leader nei motori diesel vende il suo 40% di vetture in versione diesel , la panda e la linea 500 sono vendute quasi tutte diesel , non avendo auto ibride pronte potrebbe avere un tracollo nelle vendite , mentre chi è stato più conservatore potrebbe rubare il primato del diesel a fca infischiandosene di tutto , la renault per la serie 5 di clio in uscita nel 2019 avrebbe dichiarato in tempi non sospetti il ritiro del suo diesel 1.5 in tutte le potenze sul settore b ......bhe sembra leggendo sul web che ci sarà sempre il diesel fino guarda caso al 2022 , prevedendo giustamente di vendere tali motorizzazioni , diciamo che chi deciderà di non togliere il diesel( mercedes , bmw e altre case hanno fatto dichiarazioni spesso contrastanti e conservative sul diesel) dai veicolo per trasporto passeggeri producendo auto diesel che inquinano sempre meno potrebbero avere un predominio del mercato auto .
    veniamo ai divieti , giusti per le auto che inquinano tanto tipo le euro 4 e precedenti , ma nel breve periodo credo che nessuno abbia intenzione di fermare nemmeno le euro 5 figuriamoci le euro 6 , visto che ad inquinare sono tutto il parco auto vecchio di oltre 10 anni tir autobus aerei e navi che sputano fumo nero a tonnellate .
    Concludendo , vale la pena comprare ancora un auto diesel ? io credo di si perchè prima di tutto non si avranno grosse difficoltà per circolare almeno per altri 15 20 anni , infatti se domani si smettesse di vendere auto diesel dovrebbero garantire almeno per una decina di anni la loro circolazione senza noie , il diesel come carburante si troverà sempre perchè alimenterà i veicoli commerciali e se non si è in grosse città non si avranno grandi limiti nella circolazione libera , unica cosa che potrebbe veramente far desistere la vendita di una auto diesel è la sua svalutazione , ma se come me porto l auto allo scasso e non la vendo e rivendo facilmente il problema non sussiste e qui c è un altro punto , le piccole utilitarie diesel sono efficienti e non si rompono mai e quindi come sostituirle ? semplice facendole sembrare brutte sporche e cattive , poi sono convinto come scritto sopra che nell arco di questi 4 anni ci sarà un dietrofront con l annuncio clamoroso di diesel ecosostenibili .
    Buon diesel a tutti :D

  2. e i distributori a diesel che fine faranno li toglieranno pure e siamo costretti a cambiare auto e dove li abbiamo tutti questi soldi per farci un altra auto bhoooo nn li capisco cm ragionano ce troppa crisi nn ci possiamo permettere di comprarci un altra auto per giunta elettrica che c osta un botto di soldi questa e proprio ignoranza.

  3. Io sono un amante del diesel da sempre, e ricordatevi che inquina piu' un auto a Benzina verde che un diesel, concetto ribadito dai meccanici e dagli esperti. accidenti alla globalizzazione e agli interessi della Case costruttici.

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