Cos’è il danno da fermo tecnico
Un danno causato, dunque, dall’inutilizzazione forzata che si aggiunge a quello materiale riportato dal veicolo (ad esempio un incidente che blocca il tuo mezzo per un tempo necessario alla riparazione). Se usi la macchina quotidianamente tutto ciò può diventare un problema logistico importante, infatti ti troveresti di fronte ad “un danno nel danno”.
Danno da fermo tecnico: il caso
È recente la sentenza di un Giudice di pace che ha dato ragione a una donna la quale, dopo aver ricevuto oltre € 5000 di risarcimento da parte della propria assicurazione in seguito a un sinistro, ha avanzato una richiesta relativa questi costi accessori, cioè del danno relativo al semplice non utilizzo dell’auto ferma in riparazione.
Questi costi sono stati quantificati dal Giudice di pace in € 300 e la sentenza ha dato ragione alla donna, costringendo l’assicurazione a integrare il suo risarcimento con questo ammontare, indipendentemente dall’utilizzo che la donna avrebbe fatto dell’auto. Proprio quest’ultima frase non rappresenta una discriminante, nel senso che il danno comunque c’è sempre indipendentemente dal fatto che una persona utilizzi o meno l’auto per lavoro.
Come si quantifica il danno da fermo tecnico
L’entità del danno varia in base ai tempi tecnici necessari per ripararlo, ma non solo: viene tenuto in considerazione il fatto che il proprietario ha già sostenuto e continua a sostenere delle spese “vive” per la gestione del veicolo che, per il periodo di mancato utilizzo, vanno “a vuoto”. Esempi di queste spese sono il bollo pagato per tutti i 365 giorni in cui si prevedeva di utilizzare l’auto (o la moto o il camion), il premio assicurativo o altro ancora.
Inoltre, a determinare l’entità del danno ci possono essere anche costi ulteriori come il noleggio di un veicolo in sostituzione (se necessario per il lavoro), l‘uso eventuale dei mezzi pubblici o anche quello del taxi.
Cosa dice la Cassazione
Un danno, quello da fermo tecnico, che fino a qualche mese fa veniva sempre risarcito, ma di recente la Legge ha rovesciato le carte in tavola. Il 14 ottobre scorso la Cassazione in materia di risarcimenti da incidenti stradali ha infatti sentenziato che il risarcimento per il mancato utilizzo del veicolo viene riconosciuto solo se la perdita patrimoniale che ne deriva può essere provata.
In passato, sempre secondo la Cassazione, l’impossibilità di utilizzare un veicolo per i giorni o mesi necessari per la sua riparazione veniva liquidata anche “in assenza di una prova specifica” perché bastava il mancato uso dell’auto per avere un risarcimento.
Capirete come la sentenza rovesci o comunque metta dei paletti a una situazione consolidata da tempo.
Come si calcola il danno da fermo tecnico
Mettiamo il caso che venga riconosciuto, come si calcola il danno da fermo tecnico nella pratica? Secondo la giurisprudenza prevalente per valutare l’entità bisogna tenere in considerazione questi fattori:
- le ore in cui il veicolo è in effetti sottoposto alla riparazione;
- i giorni, che vanno calcolati tenendo le 8 ore di una normale giornata di lavoro e non la giornata solare di 24 ore;
- il costo giornaliero che tiene appunto in conto la giornata lavorativa ma anche della cilindrata, modello e classe del veicolo, più l’eventuale noleggio di un veicolo che sia simile (o l’eventuale costo di un taxi o un abbonamento ai mezzi pubblici). Si tiene conto anche dell’attività del danneggiato e del posto in cui vive.
Di solito tale danno, se provato, viene liquidato in via equitativa.
Un consiglio: per provare ad avere il risarcimento per danno da fermo tecnico, compilate correttamente la registrazione dell’incidente che poi servirà per la corretta denuncia del sinistro alle compagnie assicurative che faranno partire tutto l’iter.
Hai “esperienze” di risarcimento di danno da fermo tecnico o suggerimenti da dare? Scrivili tra i commenti.
Buongiorno
a causa di un tampoonamento a catena avvenuto il 21 Ottobre 2016 la mia macchiana (Ford Focus SW) e' rimasta dal carrozziere per 10 giorni, al lavoro mi sono recata grazie al buon cuore della mia collega, secondo lei posso chiedere un risarcimento per fermo macchina?
grazie
Buongiorno, ho subito un tamponamento e da 14 giorni sono priva dell'auto. Oltre ad avere dovuto prendere per 14 giorni i mezzi pubblici ho anche perso ore di lavoro per riportare in l'auto in carrozzeria a seguito di una riparazione non ben riuscita a causa di un importante danno meccanico. Posso richiedere i danni da fermo tecnico e come devo fare?
Ciao Miriam,
devi fare una richiesta formale, eventualmente supportata da un avvocato, per i danni collaterali patiti a causa dell'assenza dell'auto.
Buonasera, purtroppo durante l'incendio di un autobus la mia macchina è stata gravemente danneggiata. Abito in un paese di campagna dove il primo mezzo passa alle 6:30 del mattino e il secondo alle 14:00 circa.Ovviamente il disagio procuratomi è notevole,io lavoro in un paese mia moglie in altro e le mie figlie vanno a scuola in un altro paese ancora. È possibile che non abbia diritto a nessun risarcimento oltre alla riparazione della macchina? Grazie in anticipo
Ciao Giovanni,
questo tipo di risarcimento è ottenibile intentando una azione legale.
Buongiorno, sono propritario di una moto Ducati sportiva e nel lontano luglio 2013 ho subito un incidente a seguito della rottura del motore. Il mezzo non era più in garanzia ma sempre regolarmente tagliandata in officine autorizzate, di cui ho fatture. La casa ha riconosciuto una "colpa" e aperto un sinistro tramite la propria assicurazione ma solo per i danni fisici. Fin qui tutto bene, liquidati dopo 2 anni. La casa costruttice ha deciso di riparare il mezzo in garanzia nel marzo 2015, solo dopo che ho interpellato un legale. Sono ancora in attesa che mi venga riconsegnato a breve. Da 15 Luglio 2013 a Giugno 2016 il mezzo è fermo in officina in riparazione. Ho io diritto ad un risarcimento per fermo tecnico? Dato che non mi è chiaro e ci sono diverse interpretazioni sul tema del calcolo dell'importo su cui basarsi per richiedere un indennizzo equitativo.
Come faccio a sapere a quante ore effettive di lavoro è stato sottoposto il mezzo?
La moto è stata ferma senza essere sottoposta a riparazione per molti mesi. Questi come si calcolano.
Es. 12 mesi è rimasto fermo in officina senza essere riparato. In un mese di lavoro è stato ripristinato. Come si calcolano questi 13 mesi? Sono tre anni che non posso usufruire del mezzo.
Grazie
Quindi il fermo tecnico non è solo il rimborso della fattura del noleggio di mezzo sostitutivo?
Deve essere corrisposta un'indennità ulteriore?
Es. specifico.
Tamponamento, ore previste per la riparazione 48. Effettivo fermo del veicolo 15 gg.
Oltre alla spesa di noleggio del veicolo, fatturati ovviamente, devo chiedere un indennizzo per i 15 giorni nei quali la macchina è stata ferma dal carrozziere?
Grazie
Ciao Betta,
direi di sì. Come dicevo infatti nell'articolo, qualora venga riconosciuto il danno da fermo tecnico l'entità comprende:
- le ore in cui il veicolo è sottoposto alla riparazione e tu hai detto che sono 48;
- i giorni, nel tuo caso 15, che però non vanno calcolati come giorni solari, ossia di 24 ore, ma come giornate lavorative, ossia di 8 ore;
Si tiene inoltre conto della cilindrata, del modello e della classe del tuoi veicolo. Hai poi dovuto noleggiare un altro veicolo? O dovuto fare abbonamento ai mezzi pubblici o sostenere le spese di un taxi? Anche queste sono da tenere in considerazione.
Ciao,
Cristina
Una domanda: il fermo obbligatorio del mezzo previsto dal D.Lgs. 209/05, ossia i 5 giorni lavorativi nei quali il mezzo non può essere riparato per consentire al perito dell'assicurazione debitrice di visionarlo ancora danneggiato, non dovrebbe essere conteggiato in aggiunta al fermo derivante dai giorni di lavorazione per il ripristino?
Grazie