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Noleggio auto a lungo termine o breve termine. Come funziona?

L’articolo che proponiamo vuole essere una valida guida utile a comprendere come funziona il noleggio auto a lungo o breve termine e i problemi nei quali potreste incorrere.

Il noleggio auto a lungo o breve termine, negli ultimi anni, ha riscontrato maggiore interesse, non solo dalle aziende medio grandi, ma anche dalle piccole realtà, dai professionisti e dai privati. I vantaggi che può offrire, come la possibilità di noleggiare senza anticipi, sono il motivo principale della sua diffusione.

Auto, noleggio a lungo termine: i problemi che potreste incontrare

Se in passato questa prospettiva era lontana dal potersi realizzare, in modo particolare per le attività lavorative più esigue e per i singoli, oggi, grazie alla formula che propone, ha conquistato un numero sempre più rilevante di consensi.

Inoltre, i costi da sostenere per l’acquisto dell’auto, le varie manutenzioni, i bolli e assicurazioni, hanno spinto più persone verso la scelta dell’autonoleggio a lungo termine.

Cos’è il noleggio a lungo termine?

Quando si parla di noleggio auto a lungo o breve termine, ci si riferisce a un contratto di locazione che permette di usufruire di un’autovettura, per un determinato periodo di tempo, senza esserne legittimi proprietari. Seppure rientri a tutti gli effetti nel Codice Civile, perché relativo alla locazione di beni mobili, è considerato un contratto atipico poiché riferito alla locazione di un servizio e non di un bene. Infatti, il Codice Civile regola il contenuto del contratto, ma questi non ha una propria forma precisa.

Il contratto, di natura consensuale, è stipulato tra il noleggiante e la società, il professionista o il privato senza partita iva. Contro una tariffa pattuita, il cosiddetto canone di noleggio, viene consegnata la vettura per il tempo richiesto. Esistono tre tipologie di noleggio:

  • noleggio a breve termine (minimo un’ora, massimo un mese);
  • noleggio a medio termine ((minimo un mese, massimo 18);
  • noleggio a lungo termine ((minimo 18, massimo 72 mesi).

Per quanto concerne quello a lungo termine l’azienda di noleggio affitta al proprio cliente la vettura in cambio di un anticipo (che può essere azzerato in seguito) o di un importo mensile. Questa formula prevede che sia il cliente a scegliere la tipologia di auto e l’allestimento. Invece, nel caso in cui si opti per il noleggio a medio o breve termine, è la società di noleggio, proprietaria di un parco macchine, a decidere la vettura, permettendo al cliente di utilizzarla, per il tempo che serve, a seguito di un corrispettivo economico: il canone di noleggio.

Quali servizi comprende il noleggio a lungo termine?

Il contratto di noleggio può includere diversi servizi, tra cui:

  • Assicurazione Rca e la Kasko che copre perfino quei danni subiti dal veicolo, in caso di colpa, non garantiti dalle assicurazioni convenzionali. Questo non evita la diretta responsabilità del conducente qualora commetta incidenti per effetto, ad esempio, di sostanze stupefacenti. Unica accortezza: porre attenzione ai massimali risarciti e alla franchigia perché, se presente, è dovuta.
  • Assicurazione Furto e incendio prevede un rimborso all’azienda che detiene l’automobile se quest’ultima viene incendiata o rubata. Il cliente, società, professionista o privato che sia, è tenuto a corrispondere una franchigia, di regola pari al 10%.
  • Bollo auto, il cui importo è a carico di chi usufruisce del servizio. Questa somma può essere pagata direttamente dal cliente oppure delegata all’azienda di noleggio auto che la recupererà includendola nel canone mensile.
  • Infortunio del guidatore. In presenza di lesioni fisiche del soggetto al volante, l’assicurazione rimborsa l’importo stabilito.
  • Manutenzioni ordinarie, quelle periodiche, utili ad assicurare l’efficienza dell’automobile.
  • Manutenzioni straordinarie, le azioni indispensabili compiute in presenza di avaria o incidente della vettura.
  • Cambio Pneumatici, previsto in base alla tipologia di contratto. Occorre considerare se questi sono “a consumo” o “a numero”. La differenza pesa sull’importo che il cliente dovrà corrispondere al noleggiatore nell’eventualità in cui il contratto non sia a consumo e l’utilizzatore abbia terminato il numero concordato delle gomme auto.
  • Automobile sostitutiva, una formula scelta dal cliente, per la quale è prevista una maggiorazione sul canone. Se viene considerata come servizio aggiuntivo è doveroso controllare le condizioni riportate nel contratto. Di solito, la vettura sostitutiva viene data per fermi eccedenti le otto ore e non per le ordinarie manutenzioni. Per essere certi di averla quando occorre, è consigliabile stabilire un upgrade relativo alle quattro ore.
  • Assistenza stradale, di regola sempre inclusa, comprende sia i costi per la continuazione del viaggio che per il rientro.
  • Gestione multe prevede la consegna delle infrazioni e l’aggiunta del costo relativo la pratica a carico del cliente che usufruisce del servizio di auto noleggio a lungo o breve termine.
  • Percorrenza massima concordata, ovvero i chilometri totali che l’autovettura può percorrere, nel periodo di noleggio, senza rischiare penali. Al contrario, se al termine del contratto, la percorrenza supera quella pattuita, il cliente dovrà corrispondere l’esubero chilometrico. Se, invece, i chilometri percorsi sono inferiori a quelli pattuiti dal contratto, il noleggiatore avrà l’obbligo di rimborsare quelli non utilizzati. Tuttavia, normalmente, l’importo pagato è la metà di quello che il cliente è tenuto a dare in caso di chilometri in eccedenza.

Perché scegliere il noleggio a lungo termine

Le motivazioni che inducono a scegliere il noleggio a lungo termine sono molte, ma di certo quella che evita le incombenze e i pensieri vari è la più significativa. Chi opta per questa soluzione non deve occuparsi di immatricolazione, burocrazia amministrativa, scadenze, assicurazione, controllo e cambio degli pneumatici, manutenzioni, e chi più ne ha più ne metta. L’azienda che offre il servizio noleggio a lungo o breve termine gestisce ogni aspetto e il cliente ha solo l’onere del canone mensile. Si può inoltre sempre contare su un gestore dedicato e certificato come ad esempio www.italnoleggio.it

Vogliamo parlare dei molteplici servizi offerti in base alla tipologia contrattuale? Di prassi, l’immatricolazione dell’autovettura e la sua messa in strada, così come l’assicurazione Rca, le manutenzioni ordinaria e straordinaria e l’assistenza stradale, sono incluse. Ma, il cliente ha la possibilità di inserire innumerevoli altri servizi.

Sempre restando sul tema assicurazioni, il più delle volte, la società di noleggio prospetta al cliente una formula “All inclusive” che oltre all’assicurazione obbligatoria, prevede quella specifica “Furto e incendio” e la Kasko che copre in caso di danni provocati alla propria all’auto durante un incidente con colpa. In pratica, un pacchetto completo: atti vandalici, tutela legale, infortuni, eventi atmosferici e cristalli.

Il noleggio a lungo termine è vantaggioso soprattutto per chi effettua, durante l’anno, molti chilometri, perché sia le manutenzioni e sia il cambio pneumatici vengono organizzati e gestiti direttamente dall’azienda di noleggio che, di solito, fornisce pure una vettura sostitutiva. Inoltre, è possibile monitorare l’automobile o le pratiche relative agli incidenti e alle multe da remoto, attraverso un’applicazione specifica sul telefonino.

Come asserito, il noleggio a lungo termine non viene solo scelto dalle società o dai professionisti, ma anche dai privati perché l’affitto della vettura può avvenire senza anticipo. In questo caso, però, il canone mensile sarà maggiore. Oppure, l’azienda di noleggio può considerare l’ipotesi di attivare un contratto ad anticipo zero. Questo può avvenire, ad esempio, per quella determinata clientela che vive in aree dove la possibilità di furti è meno frequente.

Il noleggio a lungo termine, secondo un’analisi condotta dal Centro Studi Fleet & Mobility per l’associazione noleggiatori (Aniasa), inquina meno rispetto alle auto in circolazione. Il motivo è riconducibile alla presenza di una flotta costituita, per la maggiore, da vetture di ultima generazione che, grazie alla tecnologia moderna, ha un impatto limitato sull’ambiente.

Infine, spesse volte, il noleggio a lungo termine viene “modellato” su misura, tenendo conto delle esigenze del cliente in fatto di percorrenza chilometrica, franchigie e assicurazioni. E, quando termina il periodo stabilito per il noleggio, il cliente restituisce la vettura senza porsi il dilemma del valore residuo dell’usato ma, al contrario, può usufruire del noleggio di una nuova automobile.

Noleggio auto: critiche e consigli

Seppure, come accennato nel paragrafo precedente, il contratto di noleggio a lungo termine venga stabilito in base alle richieste del cliente, le critiche trovano sempre terreno fertile. Quelle più evidenti sono collegate alla percorrenza chilometrica e al canone fisso, argomenti trattati nei paragrafi successivi, tuttavia altri fattori sono oggetto di critica verso il noleggio a lungo termine come soluzione ideale. Vediamoli.

  • Permuta o vendita del proprio usato: quando si opta per l’acquisto di una vettura nuova, è possibile dare in permuta quella vecchia, riducendo il costo da sostenere, mentre il noleggio a lungo termine non prevede questa possibilità. Un’alternativa, se si prospetta la soluzione a noleggio, è quella di vendere l’automobile a un privato o a una concessionaria che si occupa di usato, ma l’importo ricavato è più basso.
  • Soluzione auto a chilometri 0: un’altra opportunità del cliente è quella di acquistare un’automobile nuova a chilometri zero, a un prezzo più contenuto. Di solito, questa tipologia di vetture prevede una riduzione non inferiore ai 3000-4000 euro. Va da sé che, con questa riduzione, il noleggio a lungo termine non conviene.
  • Incentivi offerti dalle concessionarie: all’atto dell’acquisto della vettura nuova, il cliente potrebbe beneficiare di uno sconto da parte dell’azienda. Grazie a questo, il prezzo di listino si ridurrebbe in modo considerato.

Affinché il noleggio auto a lungo termine o a breve termine non riservi sorprese, è utile verificare alcune condizioni. Di seguito i nostri consigli.

  1. Leggete con accuratezza il contratto in ogni sua parte perché, come anticipato all’inizio, anche se il codice civile regola il contenuto, non è prevista una vera e propria forma contrattuale. Controllate che siano stati descritti:
    • descrizione della vettura;
    • quali servizi aggiuntivi comprende;
    • durata del contratto;
    • importo del canone mensile, e il costo relativo a possibili ritardi di pagamento;
    • quali assicurazioni prevede;
    • informazioni sulla percorrenza kilometrica e sulla restituzione dell’auto.
  2. Nel momento in cui viene consegnata la vettura è fondamentale porre attenzione che non siano presenti danni interni o esterni, onde evitare addebiti al termine del noleggio. Infatti, i problemi presenti non possono essere contestati, mentre per quelli successivi, se il contratto non prevede una copertura completa, ne risponde il cliente.
  3. Quando andrete a restituire l’automobile, a meno che non si tratti di un modello elettrico, è opportuno consegnarla con il pieno di benzina. Caso contrario, il rifornimento vi verrà addebitato, a volte, con l’aggiunta di una penale.
  4. Cercate di non commettere infrazioni al codice della strada perché, oltre all’importo della multa che viene recapitata alla società di noleggio, avrete anche l’onere del servizio.
  5. Se avete pensato di far utilizzare la vettura presa a noleggio ad altre persone, sappiate che per iguidatori addizionali” è previsto un importo aggiuntivo.
  6. Alla stipula del contratto di noleggio a lungo termine chiedete l’eliminazione delle franchigie e delle penali. Anche se il prezzo da pagare sarà superiore, avrete la sicurezza di non dover rimborsare nulla a fine utilizzo. Per i noleggi acquistati online, possono proporvi un’assicurazione di rimborso franchigie e penali. Attenzione: se l’auto noleggiata presenta danni, la società che vi ha offerto il servizio vi addebiterà l’importo relativo alle franchigie e ai danni. Solo in un secondo momento, potrete rivolgervi all’assicurazione che avete stipulato per il rimborso ma, come sapete, l’iter burocratico non è sempre immediato.
  7. Ricordatevi che per usufruire del noleggio a lungo termine, la società vi chiederà una carta di credito sulla quale verrà effettuato un pre-addebito di garanzia, da stornare alla conclusione del noleggio. Le carte di debito, invece, non sono accettate.

Percorrenza kilometrica diversa da quella sottoscritta

La regola afferma che il canone di noleggio, oltre al tipo di vettura utilizzata e ai servizi stabiliti, è basato anche sulla percorrenza kilometrica. Questa è stimata dal cliente in relazione alle proprie abitudini e necessità che, tuttavia, possono variare nel corso del tempo, facendo mutare in automatico anche la percorrenza chilometrica calcolata.

Proprio per questo, le società di noleggio dovrebbero prevedere un riadeguamento, ovvero l’aggiornamento effettuato in eccesso o difetto al pacchetto chilometrico prestabilito, con il conguaglio relativo. Purtroppo, questa ipotesi non è sempre presente. Alcuni noleggiatori vincolano il cliente a un contratto bloccato che aumenta molto l’importo dovuto. Il consiglio che vi diamo è quello di calcolare, per prima cosa e con precisione, i chilometri che andrete a percorrere, controllando poi, con attenzione, cosa riporta il contratto in merito al riadeguamento, evitando le società di noleggio che non lo offrono.

Per una vostra maggiore informazione, vi indichiamo, in linea di massima, quali sono le tariffe aggiuntive per ogni chilometro percorso in più rispetto a quello stabilito: dai 0,12 euro ai 0,16 euro per chilometro.

Nell’ipotesi invece che alla riconsegna dell’automobile il chilometraggio previsto non sia stato consumato completamente, il costo relativo ai chilometri che rimangono verrà stornato a vostro favore.

Il canone è fisso per tutta la durata contrattuale?

Non ci sono dubbi: uno dei motivi per il quale si sceglie il noleggio a lungo termine è proprio il canone mensile poiché considerato fisso per tutto il tempo di utilizzo della vettura. Anche se le società di noleggio puntano molto su questo fattore come strategia di marketing, perché permette al cliente una pianificazione ottimale dei costi, dobbiamo sfatare un mito: il canone non è sempre fisso.

Alcune aziende, che offrono il servizio noleggio auto a lungo termine, dichiarano, in modo non sempre capibile, che il canone può essere soggetto a delle variazioni a seconda di determinati fattori, il più delle volte causati per forza maggiore, come l’aumento dei costi delle tasse e del bollo auto.

Altre volte, però, l’importo del canone può mutare a causa di spese non precisate e decise unicamente dal noleggiatore stesso. Alcuni esempi: il peggiorare del merito creditizio del cliente oppure il costo della moneta. Nel primo caso, qualora la valutazione creditizia del cliente sia diversa, in negativo, rispetto al rating iniziale, il noleggiatore può riservarsi il diritto di aumentare il canone.

Seppure questa clausola, secondo il parere delle società di noleggio, sia remota, in determinati contratti è presente e applicabile. È opportuno, perciò, prestare attenzione alla stipula del contratto, chiedendo al noleggiatore di eliminare questa clausola, se presente, o includere uno sconto. Questi, infatti, andrebbe a compensare l’eventuale rischio in cui ci si può incorrere qualora la società di noleggio a lungo termine si avvalesse della clausola. Altro punto da tenere in considerazione: in caso di miglioramento del rating creditizio, non sarà corrisposto nessun favore.

E se voglio interrompere il contratto in anticipo?

Nei contratti vige una regola: l’interruzione unilaterale, se avviene prima della scadenza, comporta penali e costi aggiuntivi a carico esclusivo del cliente. Di solito, la sospensione del noleggio a lungo termine entro l’anno dalla stipula del contratto è gravata dal pagamento di penali tali da rendere impensabile questa ipotesi, soprattutto per quelle aziende che hanno come obiettivo la riduzione dei costi.

Dal 13° mese, invece, alla richiesta di interruzione anticipata, il noleggiatore effettua un ricalcolo prendendo in esame la somma che il cliente avrebbe saldato se, all’origine, fosse stato stipulato un contratto di durata e percorrenza uguale a quella verificatasi con la risoluzione. Una volta aggiornato l’importo, la società di noleggio a lungo termine, chiede il pagamento della somma al cliente.

Questo ricalcolo viene riportato nel contratto, attraverso una formula matematica, affinché sia di facile comprensione. In questo modo, il cliente, da subito, è a conoscenza dell’eventuale importo che andrebbe a corrispondere se dovesse interrompere, con anticipo, il contratto di noleggio a lungo termine. L’importo da versare, pare ovvio, peserà meno in prossimità della scadenza.

Per evitare il rischio di una risoluzione contrattuale, è consigliabile ricorrere a contratti di breve durata che limitino queste eventualità. In alternativa, è possibile avvalersi di soluzioni meno costose, come il trasferimento del contratto.

Restituzione dell’auto a fine noleggio

Le modalità relative alla restituzione dell’automobile possono essere riportate sia all’interno del contratto che in uno specifico manuale di istruzioni (è importante verificare che venga consegnato e richiederlo qualora non sia presente), nel quale sono annotate informazioni utili per la riconsegna. In questo documento, quasi sempre corredato da immagini esplicative, si enunciano quali danni sono considerati da usura e quali da incuria da parte del cliente.

Nella maggior parte dei casi, prima che termini il contratto di noleggio a lungo termine, la società che ha fornito il servizio concorda con il proprio utilizzatore la modalità di riconsegna del veicolo: presso centri autorizzati o presso la sede del cliente. In seguito, verrà chiesto a un perito di controllare le condizioni dell’automobile.  Il perito, fatta la verifica, invierà il rapporto stilato al noleggiatore, dopo la controfirma del cliente.

Attenzione: l’utente non è obbligato a firmare la valutazione del perito, specie se non aderente alla veridicità dello stato dell’auto. Tuttavia, il cliente non è esonerato da eventuali contestazioni o responsabilità e dovrà rispondere dei danni causati dalla propria incuria, mentre quelli dovuti all’usura non verranno addebitati. Poiché le assicurazioni offrono coperture con franchigie variabili, dette penalità, e un’automobile senza danni è una lontana se non rara ipotesi, è plausibile che il noleggiatore richieda un pagamento aggiuntivo.

Un consiglio: prima di riconsegnare l’automobile, fotografate sia il suo interno che l’esterno, non firmate il rapporto del perito se non lo ritenete veritiero e fatevi assistere da un consulente per risolvere ogni eventuale controversia.

Risposte

  1. Buonasera, una curiosità , al termine del mio noleggio a lungo termine ho percorso meno km di quanti inclusi nel canone (200000). Il contratto parla di tariffa per km a rimborso se entro il 15% dei km totali o oltre il 15% dei km totali, ma questo 15 % come si calcola? Qua secondo me arriva il bello...secondo me il 15% di 200000 sono 170000, quindi avendone io percorsi poco meno di 170000, secondo i miei calcoli, sarei ricaduto nello scaglione di rimborso a tariffa entro il 15% del totale (più vantaggiosa per il cliente). In verità la compagna di noleggio al termine mi comunica il loro calcolo : 200000 - totali km percorsi 168500 = 31500 da cui (31500/200000 ) * 100 = 15.75% (si rientra nello scaglione oltre il 15%)....ma questa cosa è corretta?? secondo me è follia...questo significa che se i giorni prima della riconsegna avessi percorso 2000 km e vessi chiuso a 170500 avrei avuto un rimborso maggiore???? La ritengo una follia e una fragatura, avvalorata anche dal fatto che il contratto non fa assolutamente cenno a come calcolare i km a rimborso.
    Che ne pensa.

    Grazie per la risposta

    1. Sicuramente si tratta di quelli con il logo verde del gruppo bancario francese, celebri per il loro sistema piuttosto atipico per il ricalcolo delle percorrenze. Concordo con lei ma il contratto che ha sottoscritto da ragione a loro.

      Chiani Massimiliano
      www.italnoleggio.it

  2. Buongiorno Sig. Chiani, ho stipulato un contratto di noleggio di una vettura usata e al momento della stipula il veicolo non era disponibile per la visione in quanto in altra sede. Nella scheda della vettura erano ben dettagliati i danni presenti che sarebbero stati riparati prima della consegna. Al momento della consegna ho riscontrato altri danni, molto ben visibili e non segnalati per cui non ho ritirato la vettura. Ho chiesto il ripristino o una riduzione del canone per per procedere in autonomia alla riparazione. Se non dovessi avere riscontro cosa devo fare? Posso chiedere la risoluzione dell'accordo e la restituzione dell'acconto o anche i danni?

    1. Non conosco bene il meccanismo del noleggio di vetture usate (cosa se effettivamente non è molto comune fra le principali società di noleggio) ma direi che lei ha tutti i diritti di vedersi riparati i danni oppure ottenere un rimborso. Se non adempiono può inviare una diffida (almeno via PEC però) e recedere dal contratto.

      Chiani Massimiliano
      www.italnoleggio.it

  3. posso disdire un contratto di noleggio a lungo termine firmato di cui ho dato una caparra, in quanto la consegna dell'auto non è ancora stata fatta e sono già passati 9 mesi dalla firma?

    1. La disdetta la può dare ma le penali gliele fanno pagare, a meno che non ci sia una responsabilità del noleggiatore e non del marchio che ha scelto.

      Chiani Massimiliano
      http://www.italnoleggio.it

  4. Non ho trovato nulla in merito al fallimento della societa' di noleggio cosa comporta x chi ha un auto a noleggio

  5. buongiorno, vorrei se possibile un suo consiglio. Ho preso in affitto a lungo termine una piccola citycar ibrida, il contratto prevede un canone fisso mensile più una piccola quota sempre mensile cioè 0,12 centesimi a km percorso nel mese, fino però ad un max di 50 euro (quindi se in un mese faccio 420 km o 2000 km sempre pagherò 50 euro). Ho il seguente problema: da mesi mi fatturano solo il canone, non i km. Ho chiesto più volte spiegazioni, prima dicevano che c'era un problema tecnico nel dispositivo che invia i dati (e hanno mandato un tecnico per un intervento), poi che stavano verificando e mi avrebbero fatto sapere, insomma i mesi passano e la quota variabile non mi viene addebitata, non per mia colpa. Non vorrei che poi fatturassero tutto insieme a fine anno o fine noleggio, mi verrebbe una cifra altissima tutta insieme, inoltre come potrebbero fare il calcolo se è essenziale sapere oltre i km percorsi anche in che periodo sono percorsi? magari un mese ho fatto mille km e in altro 0, dovrei pagare 50 euro invece se semplicemente moltiplicano 0,12 X 1000 viene 120 euro. Come posso tutelarmi per evitare questa loro mancanza? grazie
    andrea

    1. Invierei una PEC con diffida ad adempiere ovvero imporrei alla società di noleggio di completare la manutenzione del veicolo dato che la variabile della percorrenza kilometrica è carattere essenziale di quel tipo di contratto "pay per use".

      Chiani Massimiliano
      www.italnoleggio.it

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