0281480350

Revisione della patente di guida: quando si verifica, costi e cosa fare

La revisione della patente di guida è un provvedimento che colpisce gli automobilisti ritenuti non più idonei a guidare un'auto.

Quando occorre fare la revisione della patente? Chi sono i soggetti obbligati? Come si fa la revisione della patente? Ecco tutte le risposte.

revisione patente auto

Revisione patente: quando avviene?

La revisione della patente viene disposta dalla Motorizzazione Civile o dal Prefetto in tutti quei casi in cui è necessario verificare di nuovo i requisiti fisici e tecnici idonei per la guida di un’auto. Anche nel 2025 si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 128 del Codice della Strada che indica tutte le cause che comportano la revisione della patente. Ed è sempre utile per un automobilista conoscerle perché la revisione non viene effettuata per motivi legati allo scorrere del tempo. La revisione della patente è una procedura che può essere richiesta in tre circostanze:

  • per verificare la presenza di requisiti psicofisici;
  • per verificare la presenza di idoneità tecnica;
  • nel caso in cui siano stati persi tutti i punti dalla patente.

Come indica il sito della Motorizzazione Civile, nel primo caso viene disposta una visita medica periodica, mentre nel secondo e nel terzo caso viene richiesto un nuovo esame di teoria e guida. Questo provvedimento è necessario per preservare la sicurezza dell’automobilista e delle persone che lo circondano. Si tratta di un esame – definito dall’articolo 128 del Codice della Strada – che certifica l’idoneità alla guida. Quale che sia il motivo per cui viene richiesto, l’esame può avere due esiti differenti: se viene superato, puoi riprendere a guidare, in caso contrario si procede con la revoca della patente.

Revisione della patente con visita medica

La visita medica dovrà essere eseguita presso le Commissioni Mediche Locali, istituite presso la Motorizzazione Civile. Tale provvedimento è disposto in fase di revisione della patente per tutti coloro che non hanno più i requisiti fisici richiesti dal Codice della Strada a causa di:

  • guida in stato di ebbrezza;
  • coma per più di 48 ore;
  • incidente con gravi lesioni a persone;
  • infrazioni che comportano la sospensione della patente (diverse dalla patente B) commesse da un minore.

I controlli richiesti potrebbero anche essere ripetuti nel tempo, specie per la guida in stato di ebbrezza. Solo in caso di esito positivo verrà rilasciato un apposito certificato.

Revisione della patente con esame tecnico

Questa tipologia di revisione viene richiesta quando le autorità hanno dubbi circa la permanenza dei requisiti tecnici per la guida. In particolare, viene richiesta quando:

  • si sono esauriti i punti sulla patente;
  • dopo una prima infrazione con decurtazione di 5 punti, se ne sono commesse altre due nell’arco di 12 mesi, sempre con perdita di 5 punti.

L’esame per la revisione della patente consiste in:

  • una prova teorica che consente di accertare il tuo aggiornamento sulle regole della strada;
  • una prova pratica che va eseguita con il veicolo che corrisponde alla patente stessa.

In caso di esito negativo delle due prove d’esame, si procede con la revoca della patente.

A differenza della revisione, il rinnovo della patente è un passaggio obbligato che ogni automobilista deve eseguire in un determinato arco di tempo: non puoi sottrarti se vuoi continuare a guidare l’auto, e se vieni fermato alla guida con una patente scaduta rischi il ritiro del documento e una multa da 155 a 624 euro. Quali sono i tempi del rinnovo? Quando fare il rinnovo della patente?

  • Ogni 10 anni fino ai 50 anni;
  • ogni 5 anni tra 50 e 70 anni;
  • ogni 3 anni tra 70 e 80 anni;
  • ogni 2 anni oltre gli 80 anni.

Come puoi ben capire, l’idea è quella di preservare la sicurezza e assicurarsi che ci siano sempre le condizioni per guidare senza rischi. Le multe sono salate per chi non rispetta questi termini, e stesso discorso vale se ti è stata sospesa la patente in attesa di controllo dell’idoneità tecnica e continui a circolare: ritiro e multa. Senza dimenticare che il Codice della Strada è severo nei confronti di chi non rinnova la patente per molto tempo: dopo 3 anni bisogna sostenere di nuovo gli esami di teoria e pratica. La revisione della patente non deve essere eseguita solo a cadenza periodica, ma anche in base a determinate situazioni. Qualche esempio?

Revisione patente di guida per azzeramento punti

Se commetti una serie di infrazioni che ti azzerano i punti della patente, devi procedere con la revisione della patente. L’articolo 126 bis, comma 6, del Codice della Strada specifica che devi affrontare di nuovo gli esami di idoneità tecnica e seguire le tappe della revisione. La revisione della patente per perdita punti è un atto dovuto, comunicato dall’Anagrafe Nazionale al Dipartimento dei Trasporti che si occupa di contattare l’interessato, ma è possibile fare ricorso per l’azzeramento dei punti patente al Giudice di Pace. Come e quando presentare ricorso? La Legge fissa dei limiti molto chiari:

  • 60 giorni per il provvedimento di revisione (art. 204-bis del CDS);
  • 30 per la sospensione (articolo 205 CDS).

In caso di conferma del provvedimento di revisione per la perdita totale dei punti della patente, devi presentare l’istanza per eseguire l’esame entro 30 giorni. Se non rispetti questo termine, scatta la sospensione della patente.

Revisione patente a seguito di incidente stradale

Un altro motivo per eseguire la revisione della patente? Dopo un grave incidente, proprio come suggerisce l’art. 128 del Codice della Strada: è predisposta la revisione della patente di guida quando vieni coinvolto un incidente stradale che ha causato lesioni gravi alle persone, se sono messi in dubbio i requisiti psico-fisici di tutti gli automobilisti coinvolti. La revisione della patente è invece sempre predisposta in caso di guida in stato di ebbrezza grave o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, comportamenti che violano gli artt. 186 e 187 sempre del Codice della Strada.

Revisione patente dopo coma

La revisione della patente dopo gravi malattie è un obbligo. Infatti, i responsabili delle sezioni di terapia intensiva o di neurochirurgia degli ospedali devono comunicare agli uffici provinciali del Dipartimento per i trasporti i casi di coma superiori alle 48 ore. È necessario procedere con la revisione per essere certi che l’automobilista abbia riacquistato tutte le abilità psichiche e tecniche e non rappresenti un pericolo per sé stesso e per gli altri.

Cosa succede se guido con patente sospesa

La sospensione della patente porta alla revisione. La Motorizzazione deve accertarsi delle tue competenze prima di ridarti la patente e se vieni fermato alla guida di un’automobile nel periodo di sospensione rischi grosso:

  • multa da 2.046 a 8.186 euro;
  • fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi;
  • revoca della patente;
  • in caso di reiterazione della violazione, si applica la confisca amministrativa del veicolo (la tua auto viene espropriata e diventa di proprietà dello Stato).

Rinnovo della patente B

Il rinnovo della patente B è preceduto da una visita medica per confermare i requisiti fisici e psichici dell’automobilista. La visita per chi è in possesso di patente B deve essere effettuata ogni 10 anni fino ai 50 anni, e poi più ravvicinata andando avanti con l’età. Con la visita il medico si accerta che il conducente possieda tutte le abilità.

In seguito, trasmette l’esito della visita alla Motorizzazione. Il rinnovo della patente B può essere effettuato fino a quattro mesi prima della data ultima, e segue la regola del compleanno: la scadenza del documento corrisponde con la data di nascita.

Rinnovo della patente C

I tempi di rinnovo per chi ha la patente C sono più severi:

  • ogni 5 anni per chi ha meno di 65 anni;
  • ogni 2 anni per chi supera questa soglia.

Dopo i 65 anni di età, il rinnovo deve essere preceduto dal parere favorevole della Commissione Medica Locale. La patente C, infatti, ti permette di guidare il camion per lavoro, un ambiente più stressante e delicato che deve essere monitorato con attenzione. Non esiste un limite massimo di età per rinnovare la patente, purché la visita medica dia esito positivo.

Revoca della patente: cosa fare?

La revoca della patente avviene per due motivi:

  • perché la Motorizzazione ha decretato che l’automobilista non è più idoneo;
  • per dare seguito a una sanzione amministrativa.

Nel primo caso non c’è soluzione: la revoca della patente è definitiva. Nel secondo caso, invece, puoi recuperare il titolo che ti permette di viaggiare in auto. Ma attenzione, non puoi ottenere una nuova patente se non dopo che siano trascorsi almeno due anni dal momento in cui è diventata definitiva la revoca.

Nel caso in cui ci siano violazioni degli articoli 186, 186-bis e 187 (uso di alcool e sostanze stupefacenti) non è possibile ottenere una nuova patente di guida prima di tre anni. Quindi la revoca della patente in caso di guida in stato di ebbrezza è un rischio effettivo.

Ricorda che il tasso alcolemico massimo è di 0,5 grammi/litro e se raggiungi soglie esasperate (oltre gli 1,5 g/litro) è prevista la sospensione della patente da uno a due anni. Oltre a diverse pene accessorie.

Ricorso revisione della patente

Posso fare ricorso alla revoca della patente di guida? Certo, è tuo diritto. Hai 30 giorni di tempo dalla notifica del provvedimentoper presentare ricorso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In alternativa puoi fare ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) competente entro 60 giorni.

Risposte

  1. Mi chiamo alessio.
    ecco cosa mi succede.
    il 19 ottobre mi recò davanti ad commissione x visita di invalidità civile (adenoma ipofisario è la diagnosi).
    dopo qualche giorno mi arriva una lettera della Motorizzazione e dice:
    avvio di procedimento per la precarietà del mio stato di salute psicofisico, ed applicazioni degli art.128 comma 1 e art.119 comma 4 ( visita medica presso commissione medica locale patenti di guida).
    inoltre scrivono che ho tempo 15 giorni per fare ricorso.
    cosa fare in questi casi?
    meglio comunque presentarsi alla visita?
    Grazie mille..
    il Vs sito e le comunicazioni sono sempre chiare ed ottimizzate.

  2. Io ho fatto 3 infrazioni e ho in verbale di dover fare revisione ma non fumo nn faccio ne uso di droga qualcuno sa aiutarmi per evitare questo revione.

  3. salve, 5 anni fa mi è arrivata comunicazione di revisione patente ma poiché io avevo fatto ricorso ad un verbale (- 5 punti) il cui verdetto non era ancora stato emesso, ho provveduto a informare la motorizzazione di tale vicenda, sostenendo appunto che nn essendo ancora emanato il verdetto sulla legittimità del verbale che mi decurtava gli ultimi 5 punti rimasti sulla patente non era quindi lecito l'automatismo della decurtazione di questi ultimi 5 punti e di conseguenza la revisione della patente stessa...
    a questa mia lettera non ho mai avuto risposta e ho continuato quindi a guidare la mia auto per questi 5 anni essendo tra l'altro più volte fermato dalle forze dell'ordine per i controlli (posti di blocco)
    ho controllato online ultimamente e risulto ancora a 0 punti... ma il prossimo ottobre dovrei rinnovare la patente....
    qualcuno sa dirmi come muovermi e cosa aspettarmi?
    grazie

  4. Salve io volevo una info, mi è successo una cosa un po complicata nel 2012 ho ricevuto un verbale da parte dai vigili urbani , solo che loro mi hanno notificato solo il verbale senza comunicazione della decurtazione dei punti, passando un anno ho ricevuto una lettera da parte della motorizzazione che entro 15gg dovevo presentarmi alla revisione patente, io avendo paura del ritiro, mi sono presentato subito, senza avere il tempo di ripassare le nuove leggi del codice della strada, eseguendo gli esami non sono stato idoneo, il giorno dopo andando dai carabinieri per eventuali accertamenti loro rispondono guardando il modulo dei verbali che ci sono 6 punti tolti abusivamente, non essendo neopatentato, ho fatto subito ricorso....roma dopo 3 mesi mi risponde che i punti decurtati li ritornano, però la patente no, il mio avvocato vedendo queste risposte si è fatto 4 risate ....perché non sono risposte esecutive da dare, ci siamo appellati di nuovo con altri ricorsi con la dichiarazione dei vigili che ammettono l errore commesso....dopo una settimana arriva un altra lettera con scritto che loro non centrano niente ma adesso è Palermo che deve decidere quello che deve fare....ora io dico sono un ragazzo di 24 anni che per piccole infrazioni di una cintura di un casco non messo deve pagare cosi tanto mi viene da ridere perché qui c'è gente che si droga si ubriaca e gli viene sospesa....io che alla fin fine non ho fatto nulla ho perso 20 punti per queste cretinate..non solo ho anche perso il lavoro per un errore che hanno fatto loro...ragazzi ma si può pagare swmpre per il cattivo gioco di altri? Spero che avete capito la mia piccola storiella delle vergogne italiane

Pagina1 Pagina2 Pagina3

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *