Come presentare la richiesta di risarcimento
Il danneggiato che ritiene di aver ragione, anche solo parzialmente, deve presentare alla propria Compagnia la denuncia del sinistro (preferibilmente tramite il Modulo Blu) insieme a una richiesta formale di risarcimento.
In caso di danni al veicolo e alle cose la richiesta di risarcimento, oltre ai dati già espressi nel Modulo Blu, deve contenere le seguenti informazioni:
- le generalità di eventuali testimoni;
- l’indicazione dell’eventuale intervento degli Organi di Polizia;
- il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per la perizia utile per accertare il danno.
In caso, invece, di lesioni subite dai conducenti, la richiesta deve indicare:
- l’età, l’attività e il reddito del danneggiato;
- l’entità delle lesioni subite;
- una dichiarazione relativa all’eventuale spettanza di prestazioni da parte di istituti che gestiscono assicurazioni sociali obbligatorie;
- l’attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione, con o senza postumi permanenti;
- l’eventuale consulenza medico-legale di parte, corredata dall’indicazione del compenso spettante al professionista
Entro quanto tempo la compagnia deve rispondere alla richiesta di risarcimento?
Se il danneggiato ha ragione, in tutto o solo in parte, la Compagnia comunicherà un’offerta di risarcimento, in tempi diversi a seconda dei casi:
- Se la richiesta di risarcimento pervenuta è completa di tutte le informazioni necessarie per la valutazione del danno ed è conforme ai requisiti previsti dalla legge, la Compagnia è tenuta a rispondere con una offerta di risarcimento:
- entro 30 giorni per i danni al veicolo e alle cose qualora il Modulo Blu sia stato firmato da entrambi i conducenti (o assicurati) dei veicoli coinvolti;
- entro 60 giorni per i danni al veicolo e alle cose qualora il Modulo Blu sia sprovvisto di doppia firma;
- entro 90 giorni per i danni alla persona del conducente. L’importo del rimborso viene calcolato utilizzando una formula apposita prevista dalla legge, che viene determinata tenendo conto dei punti percentuali di danno biologico e dell’età del danneggiato.
- Se la richiesta di risarcimento non risulta completa o conforme alla legge, entro 30 giorni dall’avvenuta ricezione la Compagnia dovrà fare richiesta delle integrazioni necessarie. I termini per la sua liquidazione verranno sospesi fino a quando non saranno inviati tutti i dati mancanti.
- Se i danni non rientrano nella procedura di risarcimento diretto, la Compagnia, entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di risarcimento, è tenuta a comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le ragioni per l’esclusione della pratica dalla procedura. In questi casi, sarà la stessa Compagnia a inoltrare la richiesta del proprio assicurato alla Compagnia Assicuratrice del responsabile.
Entro quanto tempo si viene risarciti?
Nel caso in cui il danneggiato accetti la proposta di risarcimento avanzata dalla propria Compagnia, il pagamento deve procedere entro i 15 giorni successivi.
Per sapere sempre cosa fare per attivare correttamente la procedura, consulta il libretto Risarcimento Diretto
DA RICORDARE:
La denuncia di un incidente va fatta entro tre giorni (Art. 1913 del Codice Civile) in ogni caso, è sempre meglio presentarla il prima possibile. Ricorda che la denuncia è obbligatoria anche se hai torto.
IN CASO DI FURTO:
Nel momento in cui l’Assicurato viene a conoscenza del sinistro è necessario effettuare segnalazione del danno alla propria Compagnia indicando i seguenti dati essenziali:
- data del sinistro
- luogo
- breve nota su cause e modalità
- entità presunta del danno
- riferimento a polizza interessata
e presentare immediata denuncia alle Autorità giudiziarie o di Polizia del luogo.
Nello sfortunato caso di furto totale, trascorsi circa 30 giorni dalla data dell’evento senza che il mezzo sia ritrovato, occorre predisporre la seguente documentazione da inviare alla Compagnia:
- estratto cronologico con annotazione della perdita di possesso e certificato di proprietà con annotazione della perdita di possesso (da richiedere al Pubblico Registro Automobilistico dove l’autovettura è registrata)
- certificato di chiusura istruttoria da richiedere presso la Cancelleria della Pretura competente (richiesta in modo facoltativo dalla Compagnia)
Nel caso di furto parziale, di incendio, di kasko e eventi speciali, si dovrà comunicare alla Compagnia la località dove l’auto interessata sarà lasciata a disposizione per la visita peritale e nell’eventualità non fosse stata eseguita la perizia da parte degli incaricati della Compagnia, si terranno a disposizione le tracce del sinistro e si procederà alle riparazioni e al riacquisto dei beni sottratti, inviando alla Compagnia le fatture delle spese sostenute e le fotografie dei danni subiti.
Nel caso di furto con il ritrovamento del mezzo si invierà immediatamente alla Compagnia il verbale di rinvenimento nel quale bisognerà indicare in dettaglio i danni constatati, riservandosi per ulteriori verifiche ed accertamenti di danni occulti.
Cosa succede se non si è d’accordo sul risarcimento offerto?
E’ possibile che il danneggiato non sia soddisfatto o non concordi con quanto comunicato dalla Compagnia in merito al risarcimento proposto o per la mancata offerta. In questi casi l’assicurato ha il diritto di esercitare un’azione legale nei confronti della Compagnia.
E’ bene ricordare che il diritto al risarcimento al danno, per legge, si prescrive entro 2 anni dalla data del sinistro e che per qualsiasi insoddisfazione relativa al servizio offerto dalla propria Compagnia si può presentare un reclamo rivolgendosi all’ufficio dedicato indicato nella nota informativa precontrattuale o sul sito web della compagnia stessa.
Qualora il problema non venisse risolto, fermo restando il diritto all’azione legale, è possibile ricorrere anche alla procedura di conciliazione dell’ANIA/Associazione dei Consumatori, attivando una procedura gratuita grazie alla quale risolvere i contrasti per sinistri con danni fino a 15.000 euro.
Buongiorno, i primi di marzo ho avuto un incidente in auto, un'autovettura in senso di marcia opposta ha saltato lo spartitraffico e ha urtato la mia auto facendomi fare una mezza piroetta. Io ferito e trasp con 118. La persona si è presa la piena responsabilità.
L'auto è stata portata presso una carrrozzeria convezionata, l'assicurazione mi comunica che prima di autorizzare la carrozzeria alla riparazione deve entrare in possesso dei rilievi della Polizia Municpale intervenuta.
La carrozzeria non mi rilascia l'auto sostitutiva finchè non hanno l'ok per inizio lavori, nonostante che il perito ha provveduto subito a vedere l'auto .
Ad oggi ho saputo che nessuno ha chiesto la documetazione atti alla Polizia Municipale. Potrei fare io un acceso agli atti ? oppure è la normale prassi?
la mia auto nonostante la mia ragione rimane posteggiata presso la carrozzeria finchè non danno l'ok per i lavori?
cosa mi conglia?
saluti e grazie
Ciao Max,
i rilievi vengono comunicati dalla polizia e richiesti dalla compagnia, tu però puoi intervenire per fare da tramite e accelerare il tutto.
Buonasera, nella notte tra il 10 e l'11 febbraio scorso, ignoti hanno forzato la mia vettura sottraendo dall intenro sedili, navigatore, volante e altre parti. Ho regolarmente fatto denuncia ai carabinieri (che hanno alluso a un furto su commissione), in seguito ho aperto il sinistro in compagnia, e lasciato la macchina a disposizione presso un meccanico per effettuare la perizia. Io stesso mi sono premunito di farmi fare un preventivo dei soli pezzi sottratti direttamente dalla casa costruttrice dell auto che ho mandato in copia al perito. Il perito ha mandato la pratica alla liquidatrice che a dire dall impiegata della compagnia liquiderebbe solo fino al valore commerciale della vettura in quanto il danno è superiore al valore della macchina, MA SOLO se presento delle ricevute di riparazione. Ora chiedo come devo comportarmi con la compagnia in quanto da preventivo ho piu di 15000 euro di danno su una macchina che ne vale 9500? Se non avessi i soldi da anticipare per ripararla, ma la macchina fosse perfettamente in grado di circolare se fosse riparata, mi "costringerebbero" a venderla o rottamarla. Io avrei tutte le buone intenzioni nel ripararla ma se risulta antieconomico per la compagnia liquidarmi il valore del danno ma solo il valore commerciale, perche dovrei metterci io la differenza. Potrei ripararla in economia, ma non è detto che possa produrre delle ricevute per l acquisto dei pezzi reperendoli usati, per cercare di limitare i costi, cercandoli tra privati. E anche se riuscissi ad avere le ricevute di qualche ricambio, sarebbe giusto che mi rimborsino solo quelli e non il valore commerciale? Nel frattempo è passato piu di un mese e la macchina è sempre ferma e io sto regolarmente pagando un assicurazione per una macchina che non posso usare e che non so se riuscirò a riparare, oltre al disagio di dover arrangiarmi facendomi prestare la macchina di volta in volta da parenti e amici, in quanto mi spetterebbe solo per 10gg e non per la durata del sinistro.
Ciao Alessio,
Se il veicolo vale 9500€, a suo tempo hai pagato una polizza furto per un valore di 9500€ ed è legalmente giusto che prendi al massimo questi soldi. L’assicurazione deve pagare al massimo esattamente per l’importo su cui è stata stipulata, da questo cavillo non c’è modo di uscire.
La polizza è stata stipulata e pagata per 11.500 euro in data 25.2.17 e al 13.2.18 (data del sinistro) l auto valeva 9.500 euro. Non pretendo 11.500 se l auto ne vale 9.500 alla data del sinistro..ma vorrei capire se l assicurazione può rifiutarsi di liquidarmi in assenza di fatture di riparazione visto che il danno supera il valore dell auto e visto che io non intendo anticipare dei soldi che non ho per riparalra.
Ciao Alessio,
L’unico modo è ripararla da un meccanico convenzionato che può farsi indennizzare direttamente dalla compagnia, così non devi anticipare i soldi.
Buona sera io ho subito un sinistro 7 mesi fa in machina eravamo io e miei due figlii di 6 e 5 anni e mia compagna lui guidava la sua macchina non era asicurata siamo finiti in ospedale gli ho fatto grosso favore dichiarare il sinistro con altra macchina mi anno gia risarcito dei danni alla macchina anche se il valore era un terzo del danno , i danni fisici cuanto tempo devo aspettare? Il mio avv. A detto che a fatto richiesta sollecitando per un accordo con asicurazione. Cuanto tempo devo ancora aspettare? E cuanto risarcimento recivero? Io non ho notizie di niente cuanto ancora devvo aspettare?? Grazie avv.
Buonasera, un mese fa mi hanno rotto il deflettore dell'auto e danneggiato la portiera. Ho inviato il preventivo di una mia officina di fiducia all'assicurazione; quest'ultima ha scritto direttamente al titolare dell'officina autorizzandolo ad iniziare i lavori di ripristino ed invitandolo ad inviare le foto delle varie fasi di lavorazione. Volevo sapere se è lecita una richiesta del genere, giacché io ho fatto tempestivamente mettere il vetro (senza foto della fase di lavorazione ) ma non credo che farò riparare la portiera. Potreste suggerirmi qualche riferimento legislativo e/o giurisprudenza cui possa fare riferimento nella lettera che inviero' all'assicurazione per dissentire tale modalità di risarcimento del danno?
Grazie anticipatamente.
Ciao Bruna,
Se il lavoro è in regime di risarcimento diretto la compagnia può chiedere le foto, altrimenti non è obbligatorio darle. Un danno va risarcito in quanto tale, non perché viene riparato.
Buongiorno, a seguito di un incidente avvenuto il 22 Gennaio 2018, ho l'assicurazione kasko, ad oggi 15 Febbraio il perito non è ancora uscito. So che le assicurazioni hanno delle tempistiche da rispettare, ma non ho capito se sono 60 giorni o 30 i giorni a loro disposizione per emettere l'entità del danno e del conseguente rimborso. Potete darmi delle delucidazioni in merito ?
Ciao Enrico,
l’indicazione dei 30 giorni è valida, ma dipende dalla tipologia di incidente (es. solo due veicoli, si/no feriti, ecc.).
sono coinvolti solamente due veicoli e non ci sono stati feriti. se servono altre informazioni a riguardo sono qui.