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Assicurazione auto e moto: in arrivo la sospensione fino al 31 luglio

Il Senato ha approvato un emendamento che introduce per tutti gli automobilisti italiani la possibilità di sospendere l'assicurazione auto e moto, in corso di validità, fino al 31 luglio, allungando così la durata per un periodo pari ai giorni di interruzione.

Si tratta di una misura inserita nel maxi-emendamento nel percorso di modifica e conversione del Decreto Cura Italia. In attesa del si definitivo della Camera, vediamo le condizioni per usufruire della sospensione fino al 31 luglio dell’assicurazione in corso di validità.

sospensione assicurazione auto 2020

Assicurazione auto, chi può sospenderla?

Il veicolo per cui l’assicurato chiede la sospensione non potrà circolare e nemmeno stazionare su strada pubblica o su area equiparata a strada pubblica. Questo perché temporaneamente privo dell’assicurazione obbligatoria, in caso di infrazione è previsto il sequestro del mezzo e multa fino a 3.396 euro.

Quindi, per procedere alla richiesta di sospensione sarà necessario parcheggiare la propria auto o moto su un suolo privato, come un box, un posto auto condominiale, un ricovero privato o il parcheggio nel giardino della propria casa, l’importante è che sia un’area interdetta al pubblico transito (veicolare e pedonale).

Sospensione assicurazione, quanto si risparmia?

Ovviamente per dare un dato certo bisognerà attendere che vengano pubblicate durata e modalità per accedere alla sospensione. Ipotizzando di sospendere l’assicurazione dell’auto da maggio fino a luglio compreso e che il premio annuale sia di 404 euro (media stimata da Codacons) il risparmio sarà di 101 euro. Per sapere il tuo risparmio, utilizzando lo stesso ragionamento, devi prendere il costo annuale della tua polizza, dividerlo per 12 e poi moltiplicarlo per 3 mesi di sospensione.

Sospensione della polizza: alcuni accorgimenti

L’emendamento indica esplicitamente che le compagnie assicurative non possono applicare penali o oneri di qualsiasi tipo a chi vorrà usufruire della sospensione, conviene però leggersi il proprio contratto e verificare l’esistenza di costi per la riattivazione della polizza.

Durante il periodo di sospensione non varranno nemmeno le garanzie accessorie, ad esempio il furto e incendio, pertanto se il veicolo verrà rubato il danno non ti sarà risarcito.

Come già detto, l’auto deve essere lasciata in un box auto o un’area privata non accessibile al pubblico. Ad esempio si può liberamente lasciare il mezzo in un proprio terreno anche se non delimitato da una staccionata o nel garage. Può essere anche un’area del cortile del condominio, anche se difficilmente è presente un’area completamente interdetta al transito, quindi non può essere semplicemente il posto dove solitamente parcheggi l’auto, perché ci sono altri veicoli che entrano ed escono come pedoni.

Tutto ok? Più o meno, la Corte di Giustizia dice anche che se l’auto priva di copertura assicurativa viene lasciata in un garage o un cortile privato e un terzo la prende contro il volere del proprietario, questi ne è comunque responsabile e il fondo di garanzia vittime della strada, chiamato a risarcire i danni a terzi in caso di sinistro, potrebbe rivalersi contro di lui.

Sconti e Rimborsi

Asaps e Codacons hanno fatto richieste differenti ma in sostanza molto simili: rimborso per i consumatori anche attraverso sconti sui successivi rinnovi. Unipolsai è stata la prima compagnia a muoversi in tal senso, offrendo ai suoi dieci milioni di clienti un voucher per un mese gratis da utilizzare al momento del rinnovo.

Risposte

  1. sarebbe stato"molto" meglio che le assicurazioni diano ,al momento del rinnovo,due mesi di abbuono ,invece di creare tutta questa confusione: si sa bene che 80/90% degli automobilisti hanno l'auto in luogo pubblico.

  2. Che differenza esiste tra ora e la situazione precedente al Decreto ??? Anche prima si poteva sospendere l'assicurazione ....bastava ricoverare la macchina o la moto in un luogo privato .

    1. Ciao Aldo, non tutte le polizze assicurative prevedono la sospensione e chi lo prevede lo fa ognuna con condizioni differenti, il decreto crea regole comuni. Se invece stai parlando che alla scadenza non rinnovi la polizza e lasci l'auto in un'area interdetta al pubblico transito, quello si poteva e si può fare anche adesso, ma non c'entra con il decreto.

    1. Ciao Angela, intendi dire se la data di scadenza rimane quella originale? Credo proprio di no, sarà aggiornata calcolando i giorni di sospensione.

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