app per prendere appunti Sei a lezione, tra i tanti block notes hai dimenticato proprio quello più importante per il prossimo esame. Pensi che non crollerà di certo il mondo se per tamponare la mancanza userai uno di quelli che hai in borsa ma, come al solito, li hai già riempiti tutti. Oppure sei al lavoro, hai urgente necessità di appuntare le dritte del capo sul progetto che ti ha affidato, e nel caos mattutino hai lasciato l’agenda sul bancone del tuo bar preferito. In entrambi i casi la soluzione è più semplice di quanto pensi: controlla le tue tasche e chiedi aiuto al fido smartphone. Infatti, potrai trovare delle app per prendere appunti: non solo comodi editor testuali che mettono a tua disposizione spazi virtuali per digitare i testi di cui hai bisogno, ma veri e propri programmi dedicati allo scopo che ti renderanno più facile annotare i tuoi appunti, e trovarli al momento del bisogno.

Le migliori app per prendere appunti

Di seguito troverai una selezione delle app per prendere appunti più rinomate ed efficaci del momento: di certo molti nomi li conosci già – magari li hai già testati di persona, oppure per sentito dire dai tuoi amici –, ma ognuna di queste applicazioni spicca sulle altre per caratteristiche proprie, che ti consentiranno di trarre il meglio dall'esperienza di annotazione. Iniziamo con un “semplice” editor testuale a cui ricorrere per raccogliere i fiumi di appunti di cui hai bisogno, proseguendo con un'alternativa semplice ed immediata, per terminare infine con dei veri e propri must delle annotazioni. Stiamo parlando di:
  • Google Documenti
  • ColorNote
  • Evernote
  • Google Keep

Google Documenti per scrivere senza fine

google documenti

fonte: play.google.com

Iniziamo subito con un’app per prendere appunti davvero comoda e capiente, che raccoglie tutte le annotazioni utili allo studio o al lavoro. Si tratta del famoso editor di testo di Google, che puoi trovare anche online collegandoti all'indirizzo drive.google.com, oppure su smartphone scaricando l’applicazione dedicata. Punto di forza di questa prima soluzione è la possibilità di avere sempre con te tutti i tuoi appunti: puoi iniziare a scrivere su smartphone dall'applicazione e continuare dal tuo pc, tenendo sempre tutto organizzato e a portata di mano anche attraverso la poliedrica Google Drive. Con Google Documenti puoi creare o modificare i testi dei tuoi appunti anche se avevi iniziato il lavoro in Microsoft Word, e nemmeno la mancanza di connessione fermerà questa grandiosa app capace di memorizzare in locale tutto ciò che hai scritto, e di sincronizzarlo online non appena la rete internet sarà di nuovo disponibile. Basta aprire l’app e tappare sull’icona a forma di “+” per iniziare subito a scrivere i tuoi appunti, che potrai anche formattare o arricchire di link, immagini o tabelle. Puoi cambiare il colore di sfondo della pagina oppure avvalerti dell’occhio vigile del correttore ortografico, che saprà scovare subito i refusi prodotti durante l’annotazione. Inoltre, con Google Documenti puoi passare i tuoi appunti ai colleghi attraverso la facile condivisione, trovando sempre ciò di cui hai bisogno dalla comoda funzione di ricerca integrata nell’app per prendere appunti. Download Play Store / Download Apple Store

ColorNote per le tue note veloci

colornote

fonte: play.google.com

Passiamo quindi ad una comodissima applicazione dedicata agli utenti Android, che riuscirà a tenere traccia di tutti i tuoi appunti e delle note veloci, e ad organizzarle in modo da essere facilmente rintracciabili. Una pratica applicazione per le tue to-do-list quotidiane, che all’occorrenza puoi sfruttare anche per scrivere appunti: basta aprire l’app e selezionare una nuova nota da Testo, e potrai subito scrivere tutto ciò che serve custodendolo nel tuo smartphone (e non solo). ColorNote, infatti, può sincronizzare tutte le tue note per riproporle nell’app per pc desktop, consentendoti di individuare subito ciò che ti serve, grazie al preciso colore assegnato e al titolo della nota. Anche ColorNote possiede la funzione ricerca, e puoi proteggere i tuoi appunti con una password che garantirà l’accesso alle note solo a chi la conosce. Download Play Store / Download Apple Store
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Evernote è la più completa

evernote

fonte: play.google.com

Quando si parla di app per prendere appunti, però, non si può escludere dal discorso la mitica Evernote, l’applicazione che dopo anni continua ad evolversi e a fare furore nel settore della produttività. Dire che Evernote è un’applicazione per prendere appunti sarebbe davvero riduttivo, dal momento che si tratta di un vero e proprio assistente che offre svariate funzioni per permetterti di prendere appunti, organizzare le tue note, condividerle con i colleghi, e tenere traccia di tutti gli appuntamenti. Per usare Evernote è necessario avere un account, oppure accedere tramite quello di Google, e se a molti può apparire un'app per prendere appunti davvero complessa e di non facile utilizzo, più la conosci e più ti chiedi come hai fatto prima a vivere senza. Con Evernote puoi prendere i tuoi appunti in diversi modi:
  1. Scrivendo testi;
  2. Facendo disegni a mano libera;
  3. Scattando foto;
  4. Registrando video;
  5. Creando PDF;
  6. Appuntando cose importanti con dei ritagli dai siti web più interessanti.
Puoi contare sulla raccolta di appunti con Evernote in qualunque posto tu sia, dal momento che anche quest'app per prendere appunti riesce a sincronizzare tutto il tuo lavoro nel tuo account, e a riproportelo ogni volta che ti collegherai dall'applicazione su smartphone, dal PC Windows, dal Mac o ancora via web. Se sei solito gestire le tue note in collaborazione con altri colleghi, potrai facilmente condividere i tuoi appunti di Evernote, ma anche proteggerli con una password segreta per evitare che chiunque prenda lo smartphone possa accedervi con facilità. Download Play Store / Download Apple Store

Google Keep è immancabile

google keep

fonte: google.it

Concludiamo l’elenco delle migliori app per prendere appunti con un altro servizio di Google, questa volta dedicato alla raccolta delle tue annotazioni in varie forme, con il compito di facilitarti l’operazione e di non farti perdere nemmeno un’idea importante. Si chiama Google Keep, e puoi usarla per:
  • Prendere appunti
  • Scrivere note
  • Creare liste
  • Aggiungere promemoria
Basta aprire una nuova nota e iniziare a scrivere tutto ciò di cui hai bisogno, arricchendola con foto, disegni, o meglio ancora una registrazione vocale. E puoi anche organizzare tutti i tuoi appunti inserendo una pratica etichetta per categoria, oppure modificando il colore per ogni argomento trattato. Gli appunti su Google Keep sono sempre con te: dall’app dello smartphone o dal web, è tutto sincronizzato. Download Play Store / Download Apple Store