guidare con pneumatici usurati Lo stato di usura dei pneumatici è direttamente correlato alla capacità di frenata del mezzo, della tenuta di strada e dei consumi. Migliore è il battistrada che si è montato, migliori sono le prestazioni alla guida. Prestazioni, che possono essere mantenute ottime solo grazie a una buona manutenzione dei pneumatici e della vettura.

Come capire se gli pneumatici sono consumati?

Per comprendere se i propri pneumatici sono ancora in buone condizioni, è bene come prima cosa verificare la profondità del battistrada. Un nuovo set di pneumatici ha tipicamente una profondità del battistrada compresa tra i 8-10 mm (i pneumatici invernali o quelli dei fuoristrada possono avere un battistrada anche più profondo). I pneumatici sono da considerarsi usurati quando la profondità del battistrada è inferiore a 1,6 mm. Questo limite, presente sul Codice della Strada, non andrebbe mai raggiunto. Condurre un mezzo su pneumatici con un battistrada così usurato è pericoloso e può portare a una sanzione se si è fermati per un controllo. Per verificare lo stato di usura di un pneumatico si può procedere in 3 modi:

Indicatore di usura

Tutti i pneumatici a norma di legge contengono sul fondo delle scanalature centrali del pneumatico un tassello che indica l’usura massima consentita per legge. Questo tassello, che ha un’altezza di 1,6 mm, una volta raggiunto indica all’automobilista che è giunto il momento di sostituire i pneumatici.

Calibro di profondità

L’utilizzo visivo dell’indicatore di usura è una scelta ideale – ma approssimativa – per verificare l’altezza del battistrada. Per chi vuole avere la misura esatta, verificando lo stato di usura di più zone degli pneumatici, può utilizzare un calibro di profondità. Questo strumento di precisione, che ha un costo di acquisto irrisorio, offre a ogni automobilista la possibilità di misura la profondità di ogni scanalatura. Grazie alla scala in millimetri presente su ogni calibro, si può visualizzare in pochi secondi la profondità della scanalatura e quindi prendere verificare lo stato di usura dello pneumatico in quel determinato punto.

Utilizzare una moneta

Per chi non vuole acquistare un calibro e ritiene poco pratico cercare l’indicatore di usura, può utilizzare una moneta da 1€ o da 2€. Questo piccolo stratagemma, permette di misura la profondità delle scanalature in ogni momento in pochi secondi.
  • Gomme estive: si possono misurare con una moneta da 1€. Una volta appoggiata in una delle scanalature, se si vedono le stelle presenti sul bordo dorato è giunto il momento di sostituire il pneumatico.
  • Gomme invernali: si possono misurare con una moneta da 2€. Una volta appoggiata in una delle scanalature, se il bordo argentato è visibile è giunto il momento di sostituire il pneumatico.
Nel caso in cui uno o più dei propri pneumatici sia troppo consumato, è possibile procedere all’acquisto di nuovi pneumatici sul sito di oponeo.it (si può raggiungere a questo indirizzo https://www.oponeo.it/). Questo negozio online specializzato nella vendita di pneumatici, cerchioni e accessori per automobile è in grado di offrire una vasta selezione di pneumatici per ogni necessità. Inoltre, spesso offre una serie di promozioni e offerte.

Quali sono le multe?

Quando un automobilista viene trovato con dei pneumatici troppo usurati viene sanzionato con una multa che va da 85 a 338 Euro. È bene ricordare, che in caso di battistrada troppo usurati, una vettura non potrà avere tutti i requisiti necessari a superare la revisione obbligatoria per il Codice della Strada italiano. Prima di recarsi presso il centro per la revisione, è bene verificare che i propri pneumatici siano conformi.