assicurazione moto I centauri italiani sono soddisfatti del prezzo della propria assicurazione moto, ma restano diffidenti verso prodotti innovativi quali la scatola nera. Le coperture aggiuntive, inoltre, sono preferite agli sconti sui costi dell’assicurazione. A dirlo un’indagine condotta dal portale Motociclismo.it, che ha visto la partecipazione di parecchi motociclisti residenti in ogni parte d’Italia. assicurazione moto

Assicurazione moto: si scelgono le compagnie tradizionali

Il sondaggio ha rilevato che le tariffe della RC moto sono considerate relativamente accettabili, in termini di costi, da coloro che stipulano contratti di assicurazione. Il 52,4% del campione intervistato, ha definito le tariffe dell'assicurazione moto convenienti, mentre solo il 48,6% le ritiene eccessive. Inoltre è emerso che il 64,5% di questi “centauri italiani” preferisce contratti diretti con le assicurazioni e diffida dalle assicurazioni telematiche. Solo il 9,2% ha dichiarato di essere propenso verso le compagnie assicurative virtuali. A confermare quanto dichiarato è il fatto che che il 58,6% del campione ha stipulato la propria polizza con un'agenzia fisica, mentre solo il 37,9% l’ha fatto con una virtuale. Il prezzo della polizza, ancora prima delle qualità delle garanzie offerte, rimane comunque il criterio principale che spinge un soggetto a rivolgersi a una o a quell'altra compagnia assicurativa.

Indispensabili le polizze aggiuntive, mal vista la scatola nera

Sconti, convenzioni per servizi, omaggi e gadget. I motociclisti potrebbero tranquillamente fare a meno di tutto ciò, ma non rinuncerebbero mai a polizze aggiuntive. La maggior parte degli intervistati ha, infatti, dichiarato: "sono indispensabili, parecchio importanti... Difficilmente rinuncerei alla protezione in caso di infortunio, alla tutela legale, al soccorso stradale o alla copertura furto e incendio". Infine, alla domanda se mai istallerebbero una scatola nera, la maggioranza dei motociclisti ha affermato che installerebbe la scatola nera sulla propria moto solo in due casi:
  1. se dovesse diventare obbligatoria;
  2. o a condizione che gli sia accollato uno sconto sostanziale (almeno, 100 euro all'anno).